giovedì 14 luglio 2016, di Sergej
"E mi vengono in mente quelli che sistemano tutto con la loro saputezza, credono solo a ciò che hanno letto nei loro libri e nei giornali, e trattano tutto questo mondo con sufficienza perché odiano sentirsi smarriti, esposti alla casualità delle apparenze".
Gianni Celati (Verso la foce, 1989)
Se vuoi, leggi: Celati, l’anima della Pianura Padana / di Francesco Barbieri