Giù le armi: il 30 ottobre tutti a Roma

mercoledì 20 ottobre 2004, di Sergej

No alla guerra, no alla "scontro tra civiltà", no all’uso dello spauracchio "terrorismo": manifestazione il 30 ottobre a Roma. Girodivite ci sarà.

Il Comitato Fermiamo la Guerra ha indetto per giorno 30 ottobre 2004, sabato, una manifestazione nazionale a Roma. La piattaforma unitaria attorno alla quale ci si muove è quella che pubblichiamo di seguito, che inviatiamo tutt* a ridiffondere. Tra l’altro ci si sta attivando perché giorno 29 ottobre, data della firma del Trattato Costituzionale, si organizzino presidi di piazza per la controinformazione. Il Comitato Fermiamo la Guerra conferma inoltre il mandato a lavorare perchè dal Forum Sociale Europeo venga promossa una giornata di mobilitazione europea sulla Palestina l’11 dicembre, in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.


C’E’ UNA ALTERNATIVA ALLO "SCONTRO DI CIVILTA’": GIU’ LE ARMI. LIBERIAMO LA PACE. VIA SUBITO LE TRUPPE DALL’IRAQ

BASTA CON LA GUERRA, IL TERRORISMO , IL NEOLIBERISMO PER LA GIUSTIZIA SOCIALE E L’INCONTRO DI CIVILTA’ PER LA PACE, I DIRITTI, LA DEMOCRAZIA, LA PARTECIPAZIONE

UN’ALTRA EUROPA E’ POSSIBILE E NECESSARIA

CONTRO LA GUERRA PERMANENTE

Vita e libertà per il popolo iracheno e per gli ostaggi. Stop immediato ai bombardamenti. Cessate il fuoco, fine dell’occupazione, ritiro delle truppe dall’Iraq. La comunità internazionale deve impegnarsi per una soluzione politica che restituisca sovranità al popolo iracheno, coinvolgendo tutte le componenti irachene inclusa la società civile e le forze che hanno scelto la strada della resistenza. Per una pace giusta in Medio Oriente: due stati per due popoli. Fine all’ occupazione dei territori palestinesi, no al muro illegale. Vita, diritti e dignità per il popolo kurdo e per il popolo ceceno.

L’EUROPA RIPUDI LA GUERRA

assumendo il contenuto dell’articolo 11 della Costituzione Italiana. Prevenzione dei conflitti, riduzione delle spese militari e disarmo.

CONTRO LE POLITICHE DEL TERRORE E DELLA BARBARIE

Contro ogni forma di terrorismo da chiunque perpetrato -stati, organizzazioni o individui.

No alla aggressione dei fondamentalisti neoconservatori contro il mondo islamico, che alimenta lo "scontro di civiltà". No all’uso della "lotta al terrorismo" per colpire diritti civili e democratici, dissenso e conflitto sociale.

NO AL RAZZISMO

No alle leggi xenofobe. No ai Centri di Permanenza Temporanea. No alle deportazioni.

Libertà di circolazione e pieni diritti ai migranti. No all’Europa fortezza. Cittadinanza di residenza. Per una Europa solidale con i sud del mondo.

DIRITTI SOCIALI GARANTITI

Diritto al lavoro, alla casa, al reddito, alla salute, all’istruzione, alla previdenza.

No alla precarietà e allo smantellamento dello stato sociale.

No alle politiche neoliberiste in Italia, in Europa, in tutto il mondo.

30 OTTOBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA

COMITATO FERMIAMO LA GUERRA


Sergej

Guerre Globali

Parole chiave

Home page