Un giorno forse potremmo dire che anche noi abbiamo manifestato per questa stupida guerra che nessuno voleva!
Forse sarà troppo tardi, ma noi ci abbiamo provato!
Ieri a Milano, un lungo corteo di 500.000 persone, ha sfilato per le strade della capitale economica italiana URLANDO il suo NO alla guerra!
La manifestazione, organizzata dalla Cgil, è stata dedicata ai diritti ma e soprattutto alla pace.
I partiti e i movimenti, la gente comune, accomunati da una bandiera e da un’idea , è scesa in piazza per manifestare il forte dissenso che nutre nei confronti delle decisioni di Governo. Oltre duemila i pullman organizzati e 34 i treni speciali da tutta Italia. Dalle 14, la città è rimasta bloccata. Tre cortei partiti da tre piazze diverse della città, ha riempito di musica e colori le strade fino alla Stazione centrale, dove Guglielmo Epifani ha concluso la manifestazione.
Le bandiere della pace hanno invaso il centro di Milano. “ Un vero e proprio fiume di persone, con in mano o avvolto intorno al corpo il vessillo della speranza.”
Forse nessuno aveva mai visto una Milano così colorata.

Milano contro la guerra ha riunito centri sociali, Rifondazione comunista, disobbedienti e collettivi studenteschi, bambini, anziani e migliaia di giovani provienti da tutta Italia.

«Una grande manifestazione la più grande che la città abbia mai visto» ha riferito la Cgil, che ha promosso la manifestazione. Gli organizzatori hanno ringraziato Milano «perché, nonostante le molte persone arrivate da tutta Italia, il numero di 700mila è stato raggiunto grazie ai milanesi e alla risposta della città.>>

Il mio ringraziamento personale va a un gruppo di Ragazzi, della sinistra giovanile di Bitonto, che partiti dal profondo sud (pv di Bari) ha manifestato con noi.