Cube media zone: cos'e'?
Cube MediaZone e' un progetto che nasce dalle esperienze
di diversi soggetti i cui percorsi si sono trovati
a convergere sugli stessi bi-Sogni: diritto alla comunicazione,
libera, gratuita e orizzontale, socializzazione di
saperi, condivisione di risorse e accesso alle tecnologie,
moltiplicazione delle relazioni e dei livelli di cooperazione
fuori dalle dinamiche di mercato, sperimentazione
di nuovi progetti che si pongano in maniera creativa
e conflittuale con il mondo della censura culturale,
mediatica, globalizzante dell'immaginario preconfezionato.
Il Cube MediaZone e' fisicamente uno spazio, all'interno
del TPO di Bologna, dotato di tecnologie, strumenti
e conoscenze, di cui ci siamo appropriati, e che vogliamo
condividere e rendere accessibili ad altri. Alcuni
computer connessi a internet con rete in fibra ottica
ad alta velocita' ed equipaggiati con software libero,
un mini-set televisivo, un trasmettitore ed un'antenna
per trasmissioni televisive di quartiere, un archivio
di materiale video e pubblicazioni indipendenti. Il
Cube e' uno spazio connesso. Ma le nostre connessioni
vogliono andare oltre
internet e la relazione tecnica con le tecnologie.
Le tecnologie sono gli strumenti che usiamo per i
nostri progetti: TVTB, televisione di strada del network
Telestreet, Indymedia Italia, NGVsion, Autistici/Inventati,
SexyShock. Ma e' l'uso critico e libero di queste
tecnologie che costruisce la nostra affinita' e le
nostre reti di connessione.
Cube MediaZone e' anche diffusione sistematica, di
materiale informativo sui progetti in corso e la loro
evoluzione, produzioni, documentazioni, espressioni,
creazioni, parole senza i vincoli imposti dal dictat
del copyright.
Presentazione di libri, dibattiti workshop, incontri,
corsi di formazione, pratiche di autoformazione, sviluppo
di software libero (GPL), socializzazione dei mezzi
di produzione; contaminazione dei generi dei media
delle macchine, dei linguaggi, dei corpi: un'esperienza
gia' in divenire aperta alla crescita; necessita'
dell'interazione fisica e di socialita'; superamento
delle barriere tecnologiche e culturali. Sabotaggio
culturale e consapevole di ogni forma di restrizione
delle
liberta' individuali, di corpi e menti. Nessun rispetto
per la legalita' come condizione formale. Sviluppo
del progetto a partire da percorsi condivisi con realta'
sociali, autonome, di movimento, di opposizione allo
stato di cose presenti. Sviluppo del concetto di rete,
nel mondo digitale come nel reale. Riconoscimento
delle forme aggregative e di massa. Rifiuto del concetto
di delega, esplicita o implicita, per la gestione
di rapporti e progetti. Orizzontalita' decisionale.
Responsablita' politiche-legali collettive.
Programma
Venerdi 7 marzo
Cube MediaZone sta per salpare, affrettatevi!!
· ore 20 aperitivo mangereccio
e presentazione di Cube MediaZone
· performance di Anna Albertarelli - centro
coreografico tpo - "work in progress dallo spettacolo
JEANETTE"
· TVTB live
· musik by MiZz PraVdA + Mastroianni Crew
Per contatti:
cube@ecn.org
http://www.ecn.org/cube/ |