segnali dalle città invisibili
Il Progetto
 

Sommario del n° 85, 1-15 marzo 2002, di GirodiVite

Kuannu a sira s'addumunu i tivvù, i stiddi s'astutanu

Zoom 85
in questo numero:

"Un altro mondo è possibile":
speciale Girodivite su Porto Alegre

Girodivite scrive a Letizia Moratti...

Consigli per la dieta...
(in collaborazione con MacDonald's)
Rosso o blu: la riforma fiscale del governo...
Indymedia / Storia del coniglietto vibratore, di gaetano mangiameli
Micromega / Un referendum contro la legge sulle rogatorie. Come aderire.

Savoia Vittorio Emanuele, tessera P2 numero 1621...

Bologna / Il Forum Sociale nazionale: sì allo sciopero generale, di gaetano mangiameli.
Addio alla lira... ma siamo già europei?, di alessandro calleri
Le cifre del "villaggio globale"

[Kaoticamente] Avvistamenti
Un altro mondo è possibile... non in Italia: Scaloja, Sgarbi, Rai, i komunisti...
Accade... A Catania le associazioni sfrattate, Libera ha "finalità poco chiare", conviamo con la mafia...

[StopBus]
Voci catturate aspettando il bus, a cura di angelo l. pattavina
StopBus two

[Segnali di fumo]
a cura di Pina La Villa

[ZeroBook]
La banda dei (giro)brocchi (Coe)
Una stanza chiusa a chiave (Mishima)
Nick Horby narratore dei nostri giorni

[Kaoticamente]

[Risonanze]
Michael Gira
Visioni: Dazeroadieci (Ligabue)
Jimmy Grimble (Hay)

[Movimento]
L'attacco a Indymedia...
Parla la madre di Carlo Giuliani
Lo sciopero nazionale del 5 aprile.

[Catena di san Libero, di Riccardo Orioles]


Nel numero (84): "Rissi u surci: Rammi tempu ka ti perciu..."
Moratti Letizia... assente! Iniziativa di Girodivite: Fà una domanda alla Moratti.
Le immagini della manifestazione: Aspettando Letizia

Il quiz per i lettori di Girodivite: "Cosa c'è dietro?"
Il Vittorini: il giornale del liceo scientifico di Lentini
Cravatta dell'anno? Paolo Limiti. Moretti, Berluska, la rinascita della DC, piccoli Cucuzza crescono...
Alessandra Mussolini e la circoncisione, Dario Fo, le vignette di ElleKappa e Vauro...

Nel numero (83): "Fatti a nomina e vo' kukkiti"
No alla chiusura dell'Auro / le foto del sit-in, i documenti
Librino l'ombelico del mondo
Intervista a Bartolomeo Pirone: alla ricerca dell'Islam perduto.
Un carro armato per lavorare: a Catania Job-Sud 2002
"Gent.le vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini: Girodivite Le scrive..."
"Hai un'amico idraulico? Chiamalo subito!": un buon consiglio di Dario Fo & Franca Rame
[Humour] Upgrade...

Nel numero (82): Ku nun mancia, nun fa muddiki
Abbiamo le prove: Berlusconi ci ha scritto!
La satira sul web: Votantonio Previti e la Boccassini...
Come dovrebbe essere il "perfetto europeo"...
Storie di ordinaria immigrazione, di Alex Calleri
Catania / Più topi o più biblioteche?

Nel numero (81): "Nkoppu kabbanna nkoppu dabbanna..."
Festa di Lapis
speciale con foto, articoli ed interviste
Girodivite chiede a Ezio Mauro direttore di La Repubblica...
Gli insegnanti del Boggio Lera contro la Moratti e con gli studenti
Intervista a Babbo Natale
Il discorso all'umanità di Beppe Grillo

85 / marzo 2002
 

Movimento

L'attacco a Indymedia.
Vibrano ancora le coscienze: storia del coniglietto vibratore, di gaetano mangiameli.
Heidi Giuliani: "Non chiedere mai a una madre com'è suo figlio..."
"La cosa che mi ha impressionato di più ieri è stata la calma della gente", di Dario Fo. E il Testo integrale del monologo di Dario Fo al Palavobis.
Sette minuti a mezzanotte / di Francesco Iannuzzelli.
Micromega / Un referendum contro la legge sulle rogatorie.
Mafie / Parte la carovana antimafia.
Bologna / Il Forum Sociale nazionale: sì allo sciopero generale, di Gaetano Mangiameli.
10 mila in piazza contro i centri di permanenza temporanei.
CGIL / Sciopero per il 5 aprile.
Enron: il magnifico gioco dei paradisi fiscali.
Tir / La battaglia per la riduzione dei tir al Montebianco.
Israele / Missili sui civili.
Lettera di una tunisina a Ciampi.
Libri: La piovra vaticana.

Amnesty International Sicilia / Una carta dei valori per la Pandittaino.
Catania social Forum / per i diritti degli immigrati (il 23 febbraio)
WWF / Vacanze in Sicilia.

Riviste: Zero in condotta. Umanità Nova.

 

ZeroBook
letture segni decifrazioni

La banda dei brocchi (Coe)
Una stanza chiusa a chiave (Mishima)
Nick Horby narratore dei nostri giorni

Girosegnalazioni

Un Altro Mondo è possibile
(di ritorno da Porto Alegre)
Testimonianze
Riflessioni dal
Forum Sociale Mondiale
Martedì 5 Marzo ore 18:30
Sala conferenze Parrocchia S. Paolo Corso Sicilia, Acireale
Comitato promotore
Acireale Social Forum
Per informazioni tel. 095/7637069
email: acirealesocialforum@virgilio.it
Università degli studi di Catania
Facoltà di Lingue e Letterature straniere

La cattedra di storia contemporanea, in collaborazione con l'IMES-
Sicilia e con il patrocinio dell'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione (1. reg.
13/9/1999, n.20); organizza una giornata di studio su:

LE MAFIE DALLE SOCIETA' LOCALI ALL'ECONOMIA-MONDO: TRAPIANTO O IBRIDAZIONE?

Giovedì 7 marzo 2002
Catania, Auditorium dell'ex Monastero dei Benedettini

mattina h. 9,30-13

Introducono
Antonio Pioletti, preside della facoltà di Lingue e Letterature
straniere
Lina Scalisi, direttore dell'IMES-Sicilia

Coordina i Lavori
Prof. Giuseppe Barone

Relazioni
Salvatore Lupo (Università di Palermo)
Il caso originario: "Cosa nostra" dalla Sicilia all'America

Rocco Sciarrone (Università di Torino)
Da sud a nord: processi di diffusione delle mafie in aree non tradizionali

Paola Monzini (Sociologa)
Per una storia delle ibridazioni criminali: il caso di Marsiglia

Monica Massari (Coordinatrice di ricerca gruppo Abele)
Mafie Loro? Processi di etnicizzazione della criminalità organizzata in
Italia

h 12 Dibattito

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pomeriggio ore 15,30 - 19.00

Coordina i Lavori
Prof. Luciano Granozzi

Relazioni
Stefano Becucci (Università di Firenze)
La criminalità organizzata cinese tra stereotipo e realtà.

Francesca Longo (Università di Catania)
Identità, sicurezza, frontiere: i paradigmi della lotta alla
criminalità organizzata nell' Unione Europe

h. 17.00 Dibattito e replica dei relatori

 

Mailing-list: Giromail

Sul web si moltiplicano le mailing-list. Un modo più diretto e coinvolgente che permette alle comunità di interagire e scambiarsi informazioni. Anche Girodivite ha la sua mailing-list - per iscriversi vai in homepage - attivata lo scorso anno, coinvolge quasi 2 mila amici.


Zo centro di cultura contemporanea
.
Piazzale Asia 6 catania 095/ 533871

Il 16 marzo Michael Gira...

SABATO 2 MARZO
h.22.30 Nodance
open sound e mondi immaginari

Riprende il ciclo delle sonorizzazioni d'ambiente curate da Roberto Agosta. Diffusioni musicali avvolgenti, battiti lenti per movimenti rarefatti. Una nuova concezione dello spazio sonoro nel quale ritrovare frammenti, radici, etnie, loop, frequenze, memorie. Musiche, luci e visioni sospese in una dimensione inedita.
Gravitazione libera. Immaginazione obbligatoria.

DOMENICA 3 MARZO
h.22.30
A SHORT APNEA

Difficile spiegare la nascita di un gruppo come a Short Apnea se non si consultasse il curriculum dei suoi protagonisti dediti alla sperimentazione e al libero attraversamento dei generi musicali sin dagli anni 80. Weimar Gesang, Tasadey, Afterhours, Six Minute War Madness sono i nomi di queste loro esperienze, esempi importanti di innovazione e ricerca nell'ambito della nuova musica italiana. Da esse Paolo Cantù, Fabio Magistrali e Xabier Iriondo hanno attinto forme e tecniche musicali, sviluppandole all'interno del progetto A Short Apnea concepito come una breve immersione nei territori tortuosi e affascinanti del rock di confine. Cantautorismo crepuscolare , free jazz, noise, splendida psichedelia ed altro ancora sono le coordinate sonore di una band futuribile e avanguardista, già divenuta punto di riferimento della scena musicale italiana.

LUNEDI' 4 MARZO
h.19.00
42° parallelo - libri autori temi a sud
Carmine Abate
"Storie di due mari"

in collaborazione con la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell'Università di Catania.
Carmine Abate, nato a Carfizzi, comunità Arbëreshë della Calabria, ha incorporato dentro di sè e nella sua narrativa il tema della memoria della propria comunità e cultura di appartenenza. Avendo però vissuto l'esperienza dell'emigrazione la sua vita e il suo mondo culturale si sono segmentati in una molteplicità di mondi che convivono l'uno accanto all'altro. << Le storie che mi ronzano in testa - dice l'autore - continuo a sentirle in una babele di lingue: l' arbëreshë, che è la lingua in cui penso e sogno, l'italiano della mia scolarizzazione, il calabrese, il tedesco, il germanese, cioè la lingua ibrida degli emigrati; e poi le parole e i modi di dire dei tanti luoghi in cui ho vissuto.
I suoi romanzi compongono un paesaggio esistenziale e culturale profondamente sincretico in cui è possibile ritrovare accanto alla narrazione delle tradizionali storie che gli Arbëreshë si tramandano da secoli la memoria di esperienze maturate nei suoi vari nomadismi.

Interverranno l'autore, Antonio Pioletti, Sandro Lutri, Franceso Altimari.

MARTEDI' 5 MARZO
h.21.30
Macchina disorganizzata 3/5
un progetto di CaneCapovolto

"Macchina Disorganizzata "è il nuovo progetto del collettivo artistico CaneCapovolto che si ispira alle ricerche del matematico Alan Turing, che nel 1935 descrisse una rete di neuroni artificiali interconnessi in maniera casuale. Esso sperimenta la capacità di interazione di un musicista in relazione all'apporto casuale ed imprevedibile di una macchina: un lettore CD esegue in modalità "random" una sequenza di 65 tracce comprendenti effetti sonori, brevi testi, composizioni originali, audio cinematografico ed ampie sequenze di silenzio." Protagonisti di questo terzo appuntamento saranno i musicisti Carlo Natoli e Francesco Cusa.

CARLO NATOLI - live electronics
FRANCESCO CUSA - batteria

VENERDI' 8 MARZO
h. 22.30
TRUMAN'S WATER
Soul Junk

Dal 1991 i Trumans Water organizzano un sound vibrante ed anarchico, aggiungendo il proprio originale, avventuroso contributo all'uso di rumore e tensione all'interno di strutture sonore rock. Ritmiche complesse e chitarre dissonanti contribuiscono a creare una musica che difficilmente può essere costretta dentro la stabilità di definizioni e categorie. Un rincorrersi continuo tra post e progressive rock, psichedelia sghemba e germi melodici, parodia dei Sixties e tracce di noise surreale. Sfuggente e magmatico, il loro incedere sonoro sembra essere freneticamente in fuga verso mondi musicali saturi di energia. La stessa che restituiscono con passione e generosità durante le loro folgoranti esibizioni live. Dopo un lunghissimo tour europeo i Truman's Water arrivano finalmente a Catania con una line-up formata dai due fratelli e scatenati chitarristi Kirk e Kevin Branstetter, dal possente batterista Kevin Cascell e da Glenn Galaxy, chitarrista aggiunto e fondatore dei Soul Junk, band americana di supporto che aprirà la serata.

SABATO 9 MARZO
h.23.00
MAFFIA SOUND SYSTEM

Il Maffia Sound System è un gruppo di DJ, produttori e musicisti che lavorano dal 1995 all'interno del Maffia Illecit Music Club di Reggio Emilia. Il Maffia è un club dedicato alla musica di frontiera e di ricerca, legato in particolar modo alla scena delle nuove sonorità elettroniche.
Il Maffia Sound System vanta un lunghissimo curriculum come supporter ai migliori DJ e live act della scena internazionale: Fatboy Slim, Roni Size, DJ Shadow, Howie B. Ha inoltre suonato in varie città e locali italiani ed esteri, tra i quali il Bar Rumba di Londra con Ross Allen, Gilles Peterson e Roni Size; e recentemente all'"Aka", l'hype bar del "The End".
80. PERENNEMENTE

17,18,19,20 MARZO h.21

Lupo
di Carmelo Vassallo
con Carmelo Vassallo, Biagio Guerrera
una produzione Zo- centro culture contemporanee

Dal 17 al 20 marzo al centro culturale Zo, prima nazionale dello spettacolo teatrale Lupo, testo dell' autore-attore catanese Carmelo Vassallo già premiato nel 1997 al Premio Riccione per il Teatro con una menzione speciale.
Con qualche parentela genetiana vivificata da un bellissimo uso del linguaggio - un dialetto catanese che prende ritmi e gergalità diverse in bocca ai due diversi personaggi - Carmelo Vassallo ci racconta un fatto di cronaca mitizzato dalla fantasia di chi l'ha vissuto quindicenne. Quindici anni dopo è proprio costui a rivelarcelo, quando ha raggiunto l'età che aveva l'altro personaggio ai tempi del fatto, cioè il Lupo del titolo, che ora ritorna nella memoria o in flashback. Questo vagabondo emarginato e un po' selvaggio è stato ucciso dal più giovane alla fine di un'estate di amicizia, rievocata dai tre lunghi monologhi da lui rivolti al ragazzo fremente al balcone, sotto gli occhi intransigenti della madre: un rapporto semplice e solo sotterraneamente morboso, fatto di calcetto, pesche di ricci, gelati, giri in vespa, ma che degenera per il giovane nell'ossessione di un possesso fisico temuto anzi forse sognato e mai subito, portandolo al delirio e al coltello. Ma l'ossessione ritorna ancora in lui rivivendo la storia mentre impasticca la madre per liberarsene e il suo ululato si confonderà alla fine con quello del lupo ora mannaro, a suggello d'un racconto nero nato in forma d'idillio.

Per maggiori info:
www.zoculture.it

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