segnali dalle città invisibili
 

Giro99 Girosegnalazioni Risonanze
Il programma di dicembre di Zo (Catania)

Sabato 7 dicembre
h.23.00
Nova
DJ: Gianluca Runza (funk -nujazz)
Nigel "Mono" Allen (funky-french beat)
Terzo appuntamento con NOVA, un progetto che coinvolge un gruppo di dj catanesi i quali legheranno stabilmente la loro attività al centro culturale Zo. Una comunità sonica, un laboratorio dove sperimentare formule ed ideare progetti, con il cuore nel dancefloor e uno sguardo rivolto alla ricerca. Da questo nucleo di residenza scaturisce NOVA, esplorazione della dance-culture nella varietà delle sue forme ed espressioni: un appuntamento mensile, una cascata di suoni e beats che si riverserà sulle notti cittadine, spazio di visibilità per alcuni dei protagonisti locali della consolle e per quanti potranno diventarlo.

Giovedì 12 dicembre
h 20,30
Omaggio a Lucio Piccolo
Parole: Carlo Guarrera e Francesco Balsamo
Letture: Pino Censi
Immagini: Sergio Palumbo

Lucio Piccolo di Calanovella è nato a Palermo il 27 ottobre 1901 ed è morto a Capo d'Orlando il 26 maggio 1969. Cugino del più celebre Tomasi di Lampedusa, autore del fortunato romanzo Il Gattopardo, fu scoperto da Montale che apprezzò la qualità della complessa musicalità dei Canti barocchi (1954).
Il cavaliere di Calanovella, discendente dalla nobile famiglia siciliana dei Tasca Filangeri di Cutò, era un grande cultore di letterature straniere, inglese, francese, ma anche araba, tibetana e indiana. Appassionato di cabala, esoterismo e filosofie orientali, era anche un conoscitore di musica e un compositore.

L'umbratile villa di Capo d'Orlando posta "in faccia al mare", dove visse il poeta Lucio Piccolo, risuona di voci, di preghiere, di musiche rivolte all'armonia del cosmo. Da questo luogo nascono i Canti Barocchi , con la loro natura pulsante e il loro ritmo incalzante e Plumelia , l'invocazione simbolica del fiore bianco che depura l'anima. Questa è la testimonianza di Lucio Piccolo presentato da Montale a S.Pellegrino nel 1954 come "gran signore cosmopolita e contadino, terracottaio ambulante e sedentario zufolatore che può trarre inedite modulazioni anche da una canna spezzata".

Le immagini della villa di Capo d'Orlando, le musiche che Pennisi dedicò al poeta, la lettura delle straordinarie liriche di Lucio Piccolo e il dialogo di Carlo Guarrera e Francesco Balsamo su questo grande poeta dimenticato.

"Quando comincia, quando finisce,
il gioco non sappiamo, forse
era giorno … ma solo che dentro
o fuori è poco diverso" …

SABATO 14 DICEMBRE 2002
h. 23
DISCOVERSION

Dancefloor:

Opening: Kikko Solaris

Special Guest: ALEX DALLAS (Straight Ahead Records – Zurigo)

Alex Dallas è il fondatore della Straight Ahead, un’etichetta indipendente di base a Zurigo, piattaforma della “club culture” svizzera. Una label dalla mente aperta dove stili musicali quali abstract beats, hip hop, jazz, techno, soul, electro, drum'n'bass e dub si incontrano e si mescolano per creare musica calda, organica e profonda.

Super Star Vj: GGTARANTOLA (Milano)
Vj resident delle serate "Summit" con dj Painè al Tunnel di Milano,
per "Jack The Sound" al Leoncavallo e con Sun Wu-Kung al Ventaglio Cafè
per le serate "Save The Planet”.
Chill Out Zone :

04 ENLIGHTENMENT TRANCE

La quarta azione di Discoversion indaga l' incessante ritmo del Cosmo.
i riti tribali, la sottile alchimia macchinale della dance culture ed i sentieri
dell’ Illuminazione... Una deriva aurale che porterà dall'in/coscienza dei
Gamelan balinesi, ai beatless spaces della Basic Channel, agli Autechre,
all' incantamento sublime della danza...
Dj’s: Emiliano5Rui, Dj Hora
Visuals: Vj Kl@t
Installazioni: B.J.K. (Blue Jays Kollektiv)

Mercoledì 18 dicembre
h.21.15
Monografie Elettroniche
Incontro con Maria Rosa Sossai e proiezione di alcuni video rappresentativi della produzione italiana dell'ultimo decennio

Il secondo appuntamento di Monografie Elettroniche è dedicato alla produzione di video d'artista dell'ultimo decennio in Italia; produzione che si caratterizza per la ricchezza dei temi affrontati: sociale, relazionale, autobiografico, performativo, identitario, metalinguistico, narrativo, tecnologico, mediatico, documentativo, con frequenti incursioni in altre discipline, tanto da far parlare di una strategia “onnivora” del video.
Un dato comune degli artisti che utilizzano il video è quindi il suo uso intermediale, insieme ad altre forme espressive. La perdita di specificità dei generi artistici ha portato alla difficoltà di definire terminologicamente le opere, che nel tempo sono state storicizzate con termini quali videodocumentazione, videotape, videoperformance, videoproiezione, videoscultura, videoinstallazione, rinnovando di fatto il lessico dell'arte contemporanea.

Botto e Bruno, "Good time for a change", 12'
Thorsten Kirchhoff, "Una serata con il dottor Hoffmann", 5' circa
Paola Chiasera, "Equilibrio parallelo", 2'50"
Deborah Ligorio, "Pattern", 1' ed "Emptiness", 1'
Domenico Mangano, "Enza e Anna", 3' circa
Franco Silvestro, "Il disertore", 3' circa
Carola Spadoni, "Symphonies of Memories"
Elisabetta Benassi, "Twins Game", 3

Maria Rosa Sossai vive e lavora a Roma. Critica d'arte e curatrice, si occupa in maniera specifica di video d'artista e nuove tecnologie. Ha curato rassegne e mostre in diverse gallerie ed istituzioni. Ha pubblicato il libro "Artevideo. Storie e culture del video d'artista in Italia" con la casa editrice Silvana Editoriale. Collabora con la rivista "Flash Art".

Sabato 21 dicembre
h. 23
Bee Beat

Special guest: KEIR FRASER

Nato a Londra, esperienze musicali con Laibach e 23 Skidoo, Keir Fraser è uno dei dj resident del Bluecheese, locale di punta del clubbing romano, dove da quattro anni propone i suoi set raffinati ed eclettici, muovendosi principalmente su terreni breakstep. Con James Braddell/ Funki Porcini, ha creato il progetto 9 LAZY 9, una complessa alchimia di sonorità dub, trip hop, jazz e atmosfere da colonna sonora, incidendo due LP per la Ninja Tune (''Electric Lazyland''e ''Paradise Blown'') esempi avanzatissimi di una ricerca musicale possibile al confine tra jazz, pop ed elettronica.


Domenica 22 dicembre
h.22.30
GATA NEGRA

Gata Negra è il nome di un trio proveniente da Perth, città di mare sulla costa occidentale del continente australiano. Formatosi nel 1999 da un’idea della cantante e compositrice Cat Hope, ha ben presto attraversato l’oceano raggiungendo l’Europa con la sue canzoni delicate e bellissime, malinconiche e sognanti. La strumentazione essenziale di basso, batteria e violoncello consente ai Gata Negra di costruire atmosfere emotive particolarmente intense utilizzando un linguaggio musicale semplice e diretto, molto vicino a quello degli americani Low. Trame sonore rarefatte, a tratti scomposte da sussulti elettrici improvvisi, avvolte da una voce che si distende sulla superficie di ciascun brano con pathos e solennità.
E’ musica dell’anima quella di Gata Negra, un incantesimo sottile da cui è difficile potersi liberare.

Giovedì 25 dicembre
h.22.30
Sepiatone

Sepiatone è il nome dell’ultima creatura musicale della cantante catanese Marta Collica e di Hugo Race, membro fondatore dei Bad Seeds di Nick Cave nonché protagonista indiscusso del progetto True Spirit con il quale ha realizzato ben nove dischi saldamente ancorati alla tradizione del blues americano, ma orientati anche verso il rock, la psichedelia e la sperimentazione. Con Sepiatone il chitarrista australiano decide di percorrere una strada diversa, attenuando le asprezze precedenti in favore di una vena compositiva emozionale e romantica. Ne viene fuori un impianto sonoro di sorprendente fascino, melodie evocative ed eleganti disegnate dalle trame chitarristiche di Hugo Race e impreziosite dalla voce luminosa di Marta Collica. Atmosfere rarefatte nelle quali galleggiano piccoli gesti sonori, tra raffinato easy listening, tracce di psichedelia, musica da film 60/70.


SABATO 28 DICEMBRE 2002
h. 23

DISCOVERSION

Dancefloor:

Opening: Kikko Solaris

Special Guest: FRAGMENT ORCHESTRA feat. Luca Pernici (Schema Records/Family Affair)
www.homework.it ; www.ishtar.it

Schegge di culture e tradizioni diverse si incontrano attraverso l’arte dell’orchestrazione nel mondo dell’elettronica. E’ questa l’essenza del progetto Fragment Orchestra, ideato dal dj-producer Luca Pernici (aka PennZ), che ha suscitato l’interessamento di grandi nomi quali Gilles Peterson, Rainer Truby, Michael Rainboth, Groove Armada, Ltj Bukem.

Chill Out Zone :
05 PIN UP ATTACK!

L’ irresistibile aggressione dei sensi di Betty Page. Dance con i tacchi a spillo in compagnia di.
Tempest Storm, le Switchblade Sisters, Phil Spector e Tura Satana, Hell's Angels che portano in trionfo cocktails innominati, il burlesque carnale del primo vero beat... e Kenneth Anger
che sorride sullo sfondo...

Guest: Gianluca Runza

Dj’s: Emiliano5Rui, Dj Hora
Visuals: Vj Kl@t
Installazioni: B.J.K. (Blue Jays Kollektiv)

Zo centro culture contemporanee
Piazzale Asia 6
95129 Catania
tel/fax (+39) 095.533871
www.zoculture.it
info@zoculture.it

 

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