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Giro99
Bookfestival 2002
Têtes de Bois , una band dautore
Una band
molto speciale, un sestetto composto di voce,
tromba, contrabbasso, piano e fisarmonica, chitarra,
set percussivo. Una storia fatta di strade e svincoli,
di luoghi impropri, di Berlino e di Parigi, di
concerti sulle scale mobili nei sotterranei dei
metrò, di camioncino Fiat 615 NI del 1956,
di fabbriche abbandonate, dinterventi estemporanei
sui tram, nelle stazioni ferroviarie, ma anche
di club, centri sociali, teatri e festival prestigiosi.
Nasce nel 1992 con un concerto su un vecchio camioncino
Fiat 615 NI del 1956, acquistato da un rigattiere
e diventato palco ambulante, in Piazza Campo de
Fiori, sotto la statua di Giordano Bruno. Suonavano
e cantavano le canzoni di Ferré e Brassens,
le poesie musicali di Baudelaire. Da allora i
Têtes de Bois hanno sostenuto circa quattrocento
esibizioni: da quelle stradali ambulanti sul loro
vecchio camion, ai club, dai festival come Arezzo
Wave 95, al Festival di Recanati (94,
95, 96), al Premio Tenco 98
come ospiti, World Food Day Concert della Fao
(97), Ferrara Buskers 96, Festival
Léo Ferré (97, 99, 01,
02), alle Feste Nazionali dellUnità
e di Liberazione. Hanno frequentato trasmissioni
televisive e radiofoniche sulle principali emittenti
nazionali, ma tutto sempre con la loro musica,
i loro suoni. Con il loro ultimo cd, Ferrè.
si sono aggiudicati il prestigioso premio tenco,
un premio che arriva a coronamento di un lavoro
di ascolto del mondo musicale e poetico di Léo
Ferré
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