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E la prima volta,
almeno in tempi recenti, che festeggia il
proprio compleanno, così il Corpo
Forestale mette il vestito buono e organizza
una grande festa. Levento ha allietato
due pomeriggi dello splendido autunno romano,
coinvolgendo alcune migliaia di curiosi.
Voluta fortemente dallOn.
Gianni Alemanno, titolare del Ministero
per le Politiche Agricole e Forestali da
cui il corpo dipende, la festa ha sottolineato
la crescente attenzione per il patrimonio
boschivo, idrico e faunistico del nostro
Paese. Ma costituiscono importanti aree
dintervento anche quelle legate ai
controlli sulla qualità dei prodotti
agro-alimentari, da qui limportante
ruolo svolto durante lemergenza BSE
(morbo della mucca pazza).
Nella splendida cornice
di Piazza del Popolo a Roma, molti gli spazi
dedicati ai bambini: una serie di postazione
multimediali per divertirsi con un simulatore
dintervento antincendio con gli elicotteri,
il muro per arrampicarsi, il grandissimo
cuscino ad aria sul quale saltare e ricorrersi.
Molto apprezzata dai bambini anche lesposizione
dei mezzi dintervento e soccorso,
elicotteri, natanti e mezzi da montagna,
fino alle jeep e le moto storiche in dotazione
al corpo. Più propriamente adatti
ad un pubblico di adulti invece, sono state
le esibizioni del coro alpino e dalla banda,
e lo stand dedicato agli atleti del corpo
della forestale.
Allaspetto ludico
hanno contribuito inoltre le unità
cinofile che dopo alcune prove pratiche
dabilità, con esercizi di obbedienze,
controllo e agilità del cane, si
sono esibite nelle simulazioni del ritrovamento
di un disperso travolto da macerie e di
un intervento operativo di quelli che saranno
effettuati in aeroporto per trovare pelli
e residui di animali protetti (come concordato
fra gli stati firmatari della convenzione
di Washington sulle specie protette). Moltissimo
il materiale informativo diffuso, sia di
presentazione del corpo che sul rispetto
della natura e della lotta agli incendi.
Alle 18:30, come previsto, è arrivato
il Ministro Alemanno che ha visitato, fra
la curiosità generale, tutti gli
stand, soffermandosi in modo particolare
con i reparti tecnologici e con il coro
e la banda che gli hanno dedicato alcune
canzoni tipiche del repertorio montano.
Abbiamo avvicinato
alcuni fra i militari del corpo per verificare
cosa ci fosse dietro la propaganda
della festa, e le risposte, molto simili
fra loro, sono state incentrate sulle difficoltà
legate alla poca rilevanza numerica del
corpo, inadeguata alla gran mole di lavoro
che devono svolgere e soprattutto le ristrettezze
economiche, probabilmente dovute alla dipendenza
da un ministero non certo ricco. Non hanno
mancato di sollevare il problema dei rapporti
con alcune realtà locali. Infatti,
avendo le Regioni la possibilità
di assumere personale stagionale per il
servizio antincendio estivo, si trovano
ad operare con persone meno addestrate,
motivate e poco attrezzate tecnicamente.
A microfoni spenti unaltra battuta:
certo se la finissero di provocare
gli incendi per farsi assumere con i contratti
stagionali sarebbe anche meglio!
Per ulteriori informazioni:
www.corpoforestale.it
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