segnali dalle città invisibili
  Giro98 Movimento
<http://www.cuntrastamu.org>

n. 12 - ottobre 2002

Editoriale:
Lavori in corso... ma senza fermarci:
Chissà se lo avrete notato: stiamo modificando alcune parti del sito, a
partire dall'aspetto grafico.
Abbiamo rallentato temporaneamente il ritmo degli aggiornamenti e della
newsletter. Dopo un anno di questa esperienza, abbiamo sentito il bisogno di
fare il punto della situazione... ogni tanto capita di doverlo fare, no?
Se vi siete affezionati a questo sito vi preghiamo di darci il vostro parere
sui contenuti, cosa fareste per migliorare il sito, se per voi si naviga
facilmente nelle pagine. Una sorta di recensione, insomma: aspettiamo le
vostre parole.

Novità in rete:

Storie di mafia:
- Storico: un mestiere pericoloso
Intervista a Giuseppe Casarrubea (che ringraziamo per la disponibilità). Lo
storico siciliano racconta la strage di Portella della Ginestra del 1947 e
il processo per "diffamazione a mezzo stampa" che si trova ad affrontare
oggi per aver indagato sugli esecutori e i mandanti delle stragi di
quell'epoca.

- Speciali: "I professionisti dell'antimafia" (seconda puntata).
- La trascrizione del verbale della votazione del Consiglio Superiore della
Magistratura che preferì Antonino Meli a Giovanni Falcone a capo
dell'Ufficio Istruzione di Palermo. Era il 1988.
- Un articolo, sempre dell'epoca, di Riccardo Orioles in risposta al famoso
"I professionisti dell'antimafia" firmato da Leonardo Sciascia.

- La villa del boss diventa colonia estiva per bambini
Siamo andati a intervistare Elio Teresi, coordinatore degli operatori della
cooperativa "Nuova Generazione", che ha gestito una colonia estiva per
minori a rischio in provincia di Palermo. In una struttura confiscata alla
mafia.

Segnaliamo:
- www.ipse.com . Un esaustivo elenco di link di informazione, gestito da
Claudio Cazzola (che ringraziamo per la segnalazione di Cuntrastamu)
- http://giuseppe-ferrara.aitek.org . Il sito di Emma Ciceri sul regista
Giuseppe Ferrara.

Cos'é Cuntrastamu
"Come va?" "Cuntrastamu!"
Era una risposta in uso nella Sicilia rurale della metà dell'Ottocento per
dire "resistiamo", "andiamo avanti".
Anche nel 2001, per noi, si tratta di resistere, di andare avanti, di non
chiudere gli occhi di fronte a ciò che ci succede intorno e di porci delle
domande.

Cuntrastamu nasce come luogo di confronto tra persone di idee diverse, anche
opposte, e come contenitore di informazioni che spesso vengono relegate dai
media in secondo piano.
Riteniamo in questo senso fondamentale porre un particolare accento sulle
vicende legate alla mafia in Italia, a nostro parere la piaga che impedisce
- a livello politico, sociale, economico - uno sviluppo effettivo del mondo
del lavoro ma anche della coscienza civile e della democrazia.

I contributi dei lettori sono e saranno parte fondamentale di questo
progetto, proprio per favorire lo scambio (e a volte lo scontro) di idee
diverse, che a nostro parere sono fonte di un arricchimento personale nonché
della società in cui viviamo.

Chi siamo
Allo stato attuale lavora a questo progetto un piccolo gruppo di persone di
diversa estrazione politica e sociale.
Il sito non riceve finanziamenti e si basa esclusivamente sul lavoro
volontario.

 

Il Progetto
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