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Giro97
Movimento
Vauro, il pudore del silenzio
di rocco rossitto
Allincontro
organizzato da Itaca, a Catania, è presente
anche il vignettista del Manifesto Vauro.
Vauro, un episodio ignorato
dai media che ricorda particolarmente durante
la sua permanenza in Afganistan?
Nella gamma degli episodi in cui i media hanno
taciuto ci sono tutti gli episodi. Poiché
i media non hanno mai parlato dellaspetto
più vero, ovvero la guerra è un
massacro di persone, di civili innocenti. A me
è rimasto impresso il silenzio delle vittime,
dilaniate dal fuoco amico che aveva
colpito il loro villaggio, che gremivano il padiglione
dellospedale di emergency ad Anova, bene
questo silenzio che si era creato dopo linterruzione
delle loro grida di dolore, per lasciar spazio
ai lamenti di una bambina di tre anni dialaniata
anchessa da queste bombe amiche.
Un silenzio fatto di dolore e rispetto che noi
non abbiamo ancora imparato.
Come giudica il nobel alla pace
a Jim Carter?
Io non so tra quelli che ritiene che il nobel
ha un importanza così decisiva, devo dire
però che forse, ora il premio nobel a jim
carter, un ex presidente degli stati uniti che
comunque negli ultimi anni ha rivalutato il ruolo
della politica nella diplomazia, tendando di mandare
un segnala che non è un segnale biecamente
bellicista come invece manda il suo attuale successore
Bush, penso che si possa interpretare di un inizio
anche da parte di alcune istituzioni europee di
differenziazione da questa politica della casa
bianca che è omicida e suicida.
E la campagna per il nobel
a Gino Strada?
La campagna per Gino strada, ma in generale tutti
le candidature, non vengono poste da campagne
ma vengono poste da altri premi nobel, nel caso
di Gino, da Goorbaciov dalla Montalcino, dalla
Manchù. Quello che è importante,
io credo che sia lassoluto silenzio stampa
su questa candidatura.
Io partecipai mesi fa ad una conferenza stampa
dove fu esposta la sua candidatura, dove cerano
anche numerosi esponenti della cultura e dello
spettacolo, ed era soprattutto gremita da giornalisti,
e di televisioni. Non è uscita riga da
nessuna parte su quella manifestazione, eccetto
sul Manifesto, sulla redazione regionale del Lazio
e sulla Gazzetta dello sport (poiché era
presenti Moratti ndr.)
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