segnali dalle città invisibili
 

Giro97 Micrologos
Stop-bus [12]
a cura di angelo l. pattavina

Un minuto per dire ciò che pensi!
Stop-bus è uno spazio aperto per raccogliere piccole riflessioni, suggerimenti, proteste, divagazioni libere di tutti coloro che, aspettando l’autobus a Catania, vogliano avere la possibilità di esprimere ciò che gli passa per la testa, senza censure nè discriminazioni.
VOX POPOLI VOX DEI


STOP-TWELVE

Venerdì, 12 ottobre 2002
ore 10,00
VIA Ventimiglia
Aspettando il 437
Francesco
27 anni
Musicista

«Abbasso le cover-band. Sono un musicista, di quelli che ci credono veramente nella musica, di quelli che hanno voglia di sperimentare, uno di quelli che vuole esplorare tutte le dimensioni della musica. Ed è per questo che mi lamento delle cover-band. Ormai, i cafè concerto hanno monopolizzato la scena musicale catanese, e se vuoi suonare in uno di questi posti deve per forza fare delle cover, altrimenti sei out. E credo che questo sia frutto di una cultura che non ha nessuna voglia di conoscere, di aprirsi a nuove esperienze, di andare oltre il conosciuto, perchè così come è per questo e per tante altre cose, ciò che non ci è familiare sembra non interessarci e la cosa migliore, la più facile in realtà, è ripiegare su ciò che invece ci dà sicurezza, ci conferma le nostre certezze, ci fa sentire comodi. Ma come cantava Lindo Ferretti dei CSI, "comodi ma come dire, poca soddisfazione". E così è infatti. L'uomo è un animale abitudinario, e fino a quando lo sarà, fino a quando non riuscirà ad uscire da questo suo torpore di comodità, fino a quando non imparerà ad elasticizzare la propria mente e non avrà il coraggio di spingersi al di là dei suoi propri mondi conosciuti, migliorarci sarà difficile.»

 

Il Progetto
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