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Giro96
Girosegnalazioni
Newtonfest: F e s t i v a l d i m u s i c h e
c o n t e m p o r a n e e
Dieci date dal 17 ottobre
al 19 dicembre con i nomi di punta della scena
indipendente interamente dedicati alle forme più
evolute e di tendenza nell'attuale panorama rock
e cross-over, con la straordinaria partecipazione
di due personaggi culto presenti a NewtonFest
in esclusiva nazionale.
NEWTON è su WWW.NEWTONFEST.NET, sulle riviste
cartacee e multimediali specializzate, sui giornali
e sulle radio locali.
LATINA.TUTTI.I.GIOVEDI.DAL.17.OTTOBRE.AL.19.DICEMBRE.H.21.3o
17 ottobre 2002 ore 21.30 Ridotto del Teatro Comunale
Opening: Lendormin (impro.rock noise)
BARTÒK (post-rock-noise da camera)
The Finest Way To Offend You
The next big thing di casa nostra. Un' ardita
miscela di atmosfere noir, eleganti classicismi,
reminescenze jazz ed esplosioni di matrice post-punk.
Meravigliosamente spiazzanti!
24 ottobre 2002 ore 21.30 Ridotto del Teatro Comunale
A SHORT APNEA (rock-avanguardia)
Qui non esistono barriere fra progressive, post
rock, free jazz, avanguardia o quant'altro.I riferimenti
obbligati vanno alla scena "Kraut" tedesca
anni'70, alla Scuola di Canterbury, al No Wave
newyorkese, "Post" statunitense,Bron
y Aur, R.U.N.I. E' un gruppo "oltre"!
31 ottobre 2002 ore 21.30 Sala LogosArtStudio
FABRIZIO DE ROSSI RE//EDOARDO ALBINATI
"Orti di Guerra"
La performance si preannuncia eccitante e imprevedibile.
Jazz e musica colta, recycling e improvvisazione
radicale,( due grandi personalità) sempre
in bilico tra una diretta e aperta comunicazione
e l'eredità linguistica delle avanguardie
storiche.L'elemento letterario (la parola) è
dentro: scandisce, lambisce, scardina, spezza,
in un contrappunto intenso e delirante. Presenti
in festival e stagioni concertistiche in Europa,
Stati Uniti, Asia e Sud America nonchè
in clubs e locali underground di tutta Europa
ma anche (Albinati) in prima linea a soffrire
e a testimoniare in Afghanistan.
7 novembre 2002 ore 21.30 Ridotto
del Teatro Comunale
Opening: Neo (blues ironico)
ZU (post-rock-jazz)
"Igneo"
Uno dei gruppi più attivi dell'avanguardia
post-rock contemporanea. Un suono vulcanico che
oscilla tra il free più evoluto e il rock
estremo ma mai in forma autoreferenziale. Intensità,
energia, creatività e coinvolgimento, rappresentano
negli ZU l'anima di quello che si deve chiedere
al miglior concerto rock. Aprono i concerti dei
Girls against Boys.
14 novembre 2002 ore 21.30 Teatro Comunale
STEVE PICCOLO//GAK SATO//LUCA GEMMA (art-music,
sperimentale)
"Expédition/Dérive"for
Latina
La sua esperienza neworkese con i maggiori musicisti
di area post-punk e no wave, (John Lurie, Marc
Ribot, John Zorn, Elliot Sharp...) e la fertile
collaborazione con il grande dell'elettronica/dj
Sato e l'ottimo Gemma (ex Corto Maltese) fanno
di questo concerto sui suoni/rumori di Latina
un esperimento esclusivo, eccitante e coinvolgente
di art music.
21 novembre 2002 ore 21.30 Ridotto del Teatro
Comunale
Opening: Bre Beskyt Dyrene (noise)
ANATROFOBIA (jazz-free-rock?)
"Le Cose non Parlano"
Nella loro musica convivono un "crossover
incazzatissimo",un jazz-rock-free non convenzionale,
spasimi di hard-core e schizzi di elettronica.
Facendo scintille questa miscela affascina e destabilizza
riportando alla memoria Area, King Crimson e perchè
no Art Ensamble of Chicago..
28 novembre 2002 ore 21.30 Teatro Moderno (S.Marco)
CONCERTO PER GARCIA LORCA
(moderno-contemporaneo)
Musicista aperto al crossover dei linguaggi più
evoluti, Eugenio Becherucci in questo concerto
presenta un'opera rara di Castelnuovo Tedesco,
compositore attivo negli anni cinquanta e un suo
lavoro composto per l'occasione. Il leit-motiv
della serata è Federico Garcia Lorca. Il
fascino evocativo della chitarra, l'armonia misteriosa
ed avvolgente del coro, la capacità esemplare
di parlarti e coinvolgerti che ha la voce recitante,
sono questi i tre principali ingredienti dello
spettacolo. Eugenio Becherucci sarà accompagnato
dal Coro D. Paris e dall'Orchestra d'archi Tartini.
5 dicembre 2002 ore 21.30 Teatro
Moderno (S.Marco)
Opening: Yu (improvvisazione)
STARFUCKERS (groove rock asincrono)
"Eternal Soundcheck"
Dissonanti, anomali, diversi, estremi, emarginati
e inquietanti: un vero pericolo per il newageismo
strisciante che ottunde le menti. Gli Starfuckers,
in sintonia con le migliaia di immigrati che provengono
dal Terzo Mondo, minano alla base ogni certezza
e i presupposti stessi del benessere. Tra i pochissimi
complessi di caratura internazionale mai prodotti
dalla scena italiana, gli Starfuckers hanno una
rilevanza che li annovera vicini a illustri esperienze:
a memoria, solo il David Grubbs che passa dagli
Squirrel Bait ai Gastr Del Sol ha compiuto un
percorso simile. Aprono i concerti dei Sonic Youth
12 dicembre 2002 ore 21.30 Sala LogosArtStudio
ANTONELLO SALIS//PAOLO ANGELI
(improvvisazione archeoindustriale)
Antonello Salis e Paolo Angeli si sono incontrati
"da poco" ma è scattato subito
un'impressionante feeling. Non ci si aspetti la
solita session improvvisata di stampo jazzistico,
qua non ci sono regole o modelli di riferimento.
La muscolarità di Salis si somma alla seduzione
sorniona e felina di Angeli dando alla luce una
cangiante suggestione che oscilla tra l'ironia
della citazione e sonorità assolutamente
inedite di memoria archeo-industriale.
19 dicembre 2002 ore 21.30 Teatro Comunale
WIM MERTENS (minimal art music)
"Latina Voice and Piano Solo"
Personalità culto del solismo internazionale.
Carismatico, intimista, ipnotico, cerebrale, crepuscolare,
questi gli aggettivi per definirlo meglio, senza
cadere nelle maglie dei generi musicali troppo
stretti per una personalità così
forte e trainante com'è quella di Mertens.
Reso famoso dalle colonne sonore dei film di Peter
Greenaway, Pierre Boutron, Paul Cox, Louis Delluc...ha
espresso fin dal suo esordio un carattere assolutamente
personale che con le cautele del caso si può
assimilare per alcuni versi solo a lavori di Brian
Eno, Dan Hartman, Harold Budd o di Michael Nyman.
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