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Un
viaggio chiamato amore di Michele Placido
di valentina arena
In un momento / Sono sfiorite le
rose / I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme / Abbiamo trovato delle rose
/ Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo
le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose / Le mie
rose le sue rose
P.S. E così dimenticammo
le rose
Dal libro Un viaggio chiamato
amore, poesia di Dino campana dedicata a
Sibilla Aleramo.
Tra
le pellicole italiane, presentate alla 59^ Mostra
di Venezia, emerge il film del regista Michele
Placido Un viaggio chiamato amore,
interpretato da Stefano Accorsi e Laura Morante
rispettivamente nei panni del poeta Dino Campana
e Sibilla Aleramo.
Storia di un poeta e uomo fragile, sensibile,
prigioniero di un mondo che non lo ha compreso
o forse era ancora impreparato a comprenderlo.
La fragilità del poeta si trasforma in
pazzia, dopo la perdita dei suoi versi.
Una pazzia alimentata dallimmane sforzo
di scavare nella sua più profonda memoria
per far riemergere quei suoi versi.
E anche la storia di un amore che travolge
e tormenta Campagna e Sibilla Aleramo con la quale
il poeta intrattenne una lunga corrispondenza
epistolare.
Un film che ha suscitato diverse reazioni: travolto
dalla critica che, alla prima proiezione di Venezia,
lo ha accolto a suon di fischi, applaudito dalla
giuria che lo ha premiato con la Coppa Volpi assegnata
allattore bolognese come miglior attore
e che ha diviso il pubblico, nonostante, Un
viaggio chiamato amore sia già campione
dincassi rispetto ad altri film presentati
a Venezia.
Placido dice del suo film: << Lobiettivo
è stimolare la fantasia del pubblico>>,
ha centrato il suo obbiettivo? forse cera
vicino!
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