segnali dalle città invisibili
 

Giro95 Movimento
Palestina / I bulldozer israeliani

Striscia di Gaza - 13.09.02
Fonti palestinesi ci riferiscono di un attacco israeliano avvenuto la notte
scorsa nel quartiere di Salaam, nella città di Rafah sul confine con
l'Egitto. Pare che le truppe israeliane siano penetrate nel quartiere che conta circa
8000 abitanti intorno alle 22 e vi siano rimaste fino alle 5 di questa
mattina. Durante questa azione i bulldozer dell'esercito, protetti dall'aria da
elicotteri Apache, hanno completamente distrutto un'abitazione e ne ha
daneggiate almeno 26. Durante l'azione un palestinese è rimasto ucciso e sei sono
rimasti feriti. Anche due autovetture sono state distrutte durante l'incursione.
Non si hanno notizie di eventuali arresti ma le nostre fonti palestinesi
ritengono che l'azione abbia avuto lo scopo di intimidire la popolazione civile;
l'esercito ha infatti distribuito un volantino in lingua araba in cui pare
fosse scritto che qualora la popolazione si dimostrasse non combattiva nei
confronti delle forze di sicurezza israeliane non vi sarebbero state altre
incursioni. La situazione in tutta l'area sud della Striscia di Gaza, dove siamo
presenti da circa quattro mesi con un progetto di condivisione, supporto e
protezione della popolazione civile e delle organizazioni che si oppongono alla
logica degli attacchi suicidi, rimane grave e molte volte inascoltata.
Quattro giorni fa, infatti, l'8 di settembre, i bulldozer hanno abbattuto una casa
nell'abitato di Qararah (nella municipalità di Khan Younis), colpevole di
sorgere nei pressi della strada che collega l'insediamento di Gush Katif con
Israele. L'abbattimento è avvenuto per ritorsione ad una sparatoria provocata
nei pressi della strada da un palestinese armato che è stato poi ucciso dalle
forze di sicurezza israeliane. Nessun abitante della casa era stato coinvolto
nell'azione militare.

operazione colomba

 

Il Progetto
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