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Giro94
Movimento
Palestina / Operazione colomba
15 agosto: la morte di Aiman
Basim Fares, di 5 anni
Giovedi' 15 agosto, Aiman Basim
Fares, di 5 anni, è stato ucciso da un
proiettile di carro armato sparato dal vicino
insediamenti di Gush Katif, a ridosso della città
di Khan Yunis. Intorno alle 18.00 di giovedi Aiman
si trovava assieme ai suoi genitori e ad alcuni
parenti in un campo coltivato nella zona di Satar,
a nord della città, a poche centinaia di
metri dall'insediamento. Secondo testimoni locali,
il colpo di cannone è partito in risposta
alla provocazione di un ragazzino che ha tirato
delle pietre contro il mezzo blindato. Nell'assassinio
è rimasto ferito alla gamba destra anche
il padre del bimbo, che si trova tutt'ora in ospedale
in gravi condizioni. La sera dello stesso giorno,
nella famigerata 'zona delta' sempre a nord di
Khan Yunis, un altro bambino, Mohammed Taisir
Fares, di 6 anni, è rimasto gravemente
ferito dall'esplosione di un'altro ordigno partito
dall'insediamento mentre giocava nel cortile del
nonno materno. ora si trova nel reparto di terapia
intensiva dell'ospedale nasser di Khan Yunis,
in condizioni critiche. ha perso l'indice e il
medio della mano destra, il piede destro e' gravemente
ferito e ha il corpo completamente trafitto dalle
schegge. i medici sostengono di dover intervenire
con numerose poerazioni chirurgiche al termine
della fase critica che sta attraversando il bambino.
Episodi di questo genere sono all'ordine del giorno
lungo tutta la linea che separa l'insediamento
di gush katif dal resto dei territori palestinesi.
i volontari della ns associazione, recandosi come
in altre circostanze a visitare le famiglie che
vivono sulla linea di fuoco delle torrette militari
israeliane, sono stati testimoni della pericolosa
e inaccettabile situazione in cui sono costretti
a vivere migliaia di civili palestinesi presi
di mira quotidianamente dalle raffiche e dalle
cannonate sparate dai militari. i proiettili perforano
le pareti delle case penetrando all'interno delle
abitazioni, la quasi totalita' delle volte i colpi
partono senza alcun tipo di precedente provocazione
da parte palestinese.
Per contattare i nostri volontari:
In Italia
0541/751498 - www.operazionecolomba.org
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