Giro94
Movimento
Palestina / Operazione colomba:
21 agosto, da Tufah
21
agosto 2002 Tufah, distretto di Khan Younis, Striscia
di Gaza
Verso le ore 24.00, elicotteri
Apache ed aerei F16 hanno cominciato a sorvolare
la zona di Tufah, si sono uditi degli spari e
la gente ha cominciato a riversarsi nelle strade.
Un annuncio al microfono ha intimato di abbandonare
le case perché sarebbero state tutte abbattute,
pochi istanti dopo gli elicotteri hanno iniziato
a sparare sulla strada dove la gente si era accalcata.
Dal lato dell'insediamento sono cominciati ad
arrivare bulldozer e carri armati, anche questi
ultimi hanno sparato in direzione della strada.
Le prime ambulanze sono riuscite ad arrivare sul
posto verso le 3.00. Alcune persone evacuate si
sono rifugiate nell'ospedale.
Quattro volontari dell'associazione
Papa Giovanni XXIII, presenti con un progetto
dell'Operazione Colomba, sono stati testimoni
intorno alle 5.30 di una forte esplosione, provocata
da cariche di dinamite piazzate dai soldati israeliani,
che ha abbattuto un edificio causando la morte
di una persona ed il ferimento di sei.
Sono stati distrutti completamente
3 edifici di cinque e tre piani e 5 case, molte
le strutture gravemente danneggiate.
L'incursione è probabilmente
una ritorsione per i due militari israeliani che
ieri sono stati uccisi da militanti di Hamas.
Ancora una volta siamo testimoni di come il governo
israeliano non sia disposto a rispettare alcun
accordo, ed e di come la violenza degli integralisti
islamici sia speculare a quella delle esercito
israeliano e di quanto queste due violenze cieche
si sostengano, si alimentino e collaborino nel
rendere impossibile la vita dei civili come.
Questa politica di rappresaglia
adottata dall'esercito israeliano e dai gruppi
estremisti palestinesi rende nullo qualsiasi accordo
come quello firmato appena due giorni fa che prevedeva
un ritiro parziale delle truppe israeliane da
Betlemme e dalla striscia di Gaza, in cambio della
garanzia da parte palestinese di un cessate il
fuoco. Tufah è il passaggio verso il mare
e verso i villaggi palestinesi all'interno dell'insediamento
israeliano di Gush Katif, e secondo i termini
dell'accordo sarebbe stato riaperto, dopo mesi
di totale chiusura. L'episodio di stanotte, una
vile rappresaglia contro obiettivi civili, in
un campo profughi densamente popolato, riporterà
probabilmente i negoziati al punto di partenza
causando un inevitabile inasprirsi del conflitto.
I volontari dell'Operazione Colomba
Per contattare i nostri volontari:
In Italia
0541/751498 - www.operazionecolomba.org
Nella Striscia di Gaza:
00972 55 940773
00972 59 336586
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