segnali dalle città invisibili
 

Giro92 Tribeart
FotoGrafia

di giacomo alessandro fangano

Questa volta la Città di Roma l’ha fatta davvero grossa. Ci riferiamo al Primo Festival internazionale di Fotografia della Città di Roma, chiamato appunto FotoGrafia. Per circa un mese, fino al 22 giugno, romani e turisti possono apprezzare migliaia di scatti realizzati da fotografi di fama e da emergenti, in un arco temporale di circa 50 anni, che documentano meglio di un manuale di storia la vita e la società del mondo, di tutto non solo di quello “occidentale”. Ci sono foto che incantano accanto a foto che spiazzano, foto che innamorano accanto a foto che disgustano. Le cornici sono molteplici, stazioni della Metropolitana o i le Terme di Diocleziano Olearie, la Stazione Termini e il Museo d’arte Moderna e Contemporanea. Ma tutta Roma è un grande album fotografico, sono oltre 60 gli spazi espositivi, pubblici e privati, molti dei quali gratuiti.
Di particolare interesse le esposizioni all’interno di Mercati Traianei, visitabili gratuitamente anche grazie a questo evento, le foto del “World Press Photo” che raccoglie le “FOTO DELL’ANNO del 2001 con particolare attenzione ai fatti dell’11 settembre e alle sue conseguenze come l’attacco all’Afghanistan, ospitato presso il Museo di Roma in Trastevere. Particolare menzione meritano anche i 700 scatti di Nan Golden proiettai con un film che ripercorrono l’intera provocatoria carriera dell’autore e gli spaventosi scatti di Boris Mikhailov che raccontano i drammi dei nuovi poveri nelle Repubblica dell’ex-URSS, entrambe ospitate al Museo d’arte Contemporanea di Roma.

Ma c’è di più, anche il cinema si è occupato di fotografia, così l’evento è arricchito dalla proiezione di 10 film in cui la fotografia ha un ruolo personale o collettivo, in visione presso la Sala Multimediale del Palazzo delle Esposizioni, dalle ore 21 e con ingresso libero:
10 giugno “Blow Up” di Antonioni e “Memento” di Nolano
12 giugno “Prima della pioggia” di Manchewski e “Smocke” di Wang
13 giugno l’anteprima del film “BULLY” di Larry Clark a cui è dedicata una retrospettiva con la proiezione anche di “Kids-Monelli”.
14 giugno “L’occhio indiscreto” di Franklin e “Fino alla fine del mondo” di Wenders
15 giugno “Sotto tiro” di Spottiswoode e Salvador di “O. Stone”.


Per maggiori informazioni tel. 0639967700 (ore 9-18) e www.fotografia.festivalroma.org e fotografia@festivalroma.org

 

 

Il Progetto
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