segnali dalle città invisibili
 

Giro89 Il Vittorini
SMS: il linguaggio del futuro?

di S. Nipitella (I D)

"O Romeo xchè 6 tu Romeo?".Ecco come avrebbe scritto il celebre autore William Shakespeare se fosse vissuto negli anni 2000.Infatti questo è il linguaggio usato negli sms dalle persone che posseggono un telefonino. In tutto il mondo,infatti, si è diffusa la mania dei telefoni cellulari.

Quasi tutti ne possiedono uno per necessita di lavoro o semplice svago per i più giovani. Tra di essi è nata una vera e propria moda e cioè quella di creare dei nuovi modi per esprimere parole,concetti e stati d'animo usando semplicemente simboli e sigle del tipo: TVB (ti voglio bene),:-) (sono felice) ,:'-( (piango), CMQ(comunque), XCHé (perché).I giovani hanno creato questa tipologia di scrittura col fine di risparmiare caratteri quando scrivono dei messaggi.Questo tentativo di modificare parole accorciandole si è trasformato,a poco a poco,in una vera moda che tutti ormai conoscono.Però esso sta modificando il modo di parlare dei giovani,che si esprimono con dei messaggi in codice che sono difficilissimi da capire.

La lingua italiana corre il rischio di essere modificata da questi simboli che diventano ogni giorno più comuni al mondo dei giovani. Riuscirà questa nuovo tipo di scrittura a modificare la lingua italiana rendendola meno complessa e articolata?Come disse Alessandro Manzoni:"Ai posteri l'ardua sentenza".

 

Il Progetto
[Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]