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Giro89
Tribeart
Il trionfo del colore
di vanessa viscogliosi
Monet,
Van Gogh, Gauguin, Toulouse-Lautrec, Matisse,
Kandinsky sono solo alcuni dei nomi degli artisti
più significativi presenti nella mostra
Il trionfo del colore. Collezione Carmen Thyssen-Bornemisza,
allestita nelle sale del Palazzo Ruspoli di Roma.
Voluta dal barone Heinrich Thyssen-Bornemisza
(morto lo scorso 26 aprile a 81 anni), all'inizio
del secolo scorso, e continuata dal figlio Hans
e dalla moglie Carmen, la collezione Thyssen-Bornemisza
è oggi considerata la più prestigiosa
tra le collezioni private del mondo.
Da
essa provengono sessanta magnifici dipinti, collocabili
tra Ottocento e Novecento, che illustrano la via
intrapresa dagli artisti verso la modernità.
Le opere romantiche di Goya, Lucas Velázquez,
Fortuny e Zuloaga aprono l'esposizione. Il gusto
per il pittoresco incomincia a diffondersi, sia
quello sociale, rappresentato dal quadro del maestro
spagnolo Donna e due bambini presso una fonte
(1786), sia quello naturale, esemplificato dalla
pittura americana di paesaggio, che regna la seconda
sala. Le opere poi di Corot, Daubigny o il giovane
Van Gogh, ispirate al mondo rurale e caratterizzate
da una pittura basata sull'espressività
della luce e del colore, costituiscono il precedente
immediato della pittura delle impressioni.
La rivoluzionaria interpretazione della luce e
del colore realizzata dagli impressionisti francesi
rappresenta una tappa fondamentale verso la "modernità".
Ed ecco in mostra i capolavori di Monet come Bassa
marea a Varengeville (1882), di Pisarro come Il
frutteto a Éragny (1896) e di Renoir con
Campo di grano (1879).
Se
l'impressionismo arriverà a influenzare
perfino pittori americani come John Sargent e
spagnoli come Sorolla, sarà invece Gaugain
a precedere il Simbolismo con i quadri del periodo
tahitiano. Ben sei i capolavori del pittore in
mostra da Vita di periferia (1884) a Riva di Fiume,
contadini intorno ad un falò (1886) a Nei
tempi antichi, Mata Mua (1892).
La mostra si chiude con la scoperta dell'astrattismo
ad opera di Delaunay e Kandinsky, i quali liberano
definitivamente l'arte dalla funzione descrittiva
e formale: con la disintegrazione della sua dimensione
iconica la pittura diventa trionfo del colore.
Notizie utili
Palazzo Ruspoli - Via del Corso, 418
¹ dom/mer 9:30-20:30; gio/sab 9:30-23
Biglietteria e prevendita
Piazza San Lorenzo in Lucina, 43 ( 06 6874704)
@ www.palazzoruspoli.it
€ 8.00 intero; 7.00 ridotto; 7.00 gruppi,
5.00 scuole (nei giorni feriali) € 9.00 intero;
8.00 ridotto; 9.00 gruppi (nei giorni festivi)
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