segnali dalle città invisibili
  Giro88 Movimento
Riviste e siti: VoceOperaia

E' stato aggiornato il settimanale telematico di Direzione 17
http://www.voceoperaia.it

Il numero 18 contiene:

editoriale
CON L'INTIFADA
SENZA SE E SENZA MA
Il movimento romano dopo il corteo del 6 aprile
Antisemiti mai, antisionisti sempre!

<I fatti di Roma mostrano che dopo Porto Alegre, la guerra in Palestina, sta facendo saltare, forse irreparabilmente, la luna di miele che fin qui c'e' stata dentro il Movimento dei Movimenti. I settori piu' radicali e anticapitalisti non stanno sulla linea della non violenza e dell'equidistanza e hanno fatto blocco con la sinistra antimperialista.>


in Italia
LO SCIOPERO GENERALE E IL BRACCIO DI FERRO CON IL GOVERNO
Perche' questa volta non siamo daccordo col sindacalismo di base

<L'aria che noi respiriamo e' che lo sciopero generale sara' un grande successo, come pure saranno partecipate le manifestazioni sindacali indette da CGIL, CISL e UIL. E' in queste manifestazioni che noi saremo, non condividendo, in questa occasione, l'indicazione di CUB, RDB, SLAI e COBAS, per manifestazioni contrapposte. Non possiamo, mentre una nuova generazione proletaria scende in campo, lasciarla in pasto ai bonzi sindacali. Mai come in questa occasione è necessario stare in mezzo a loro, cercare di dialogare, farsi ascoltare, gettare un seme che solo col tempo dara' i suoi frutti.
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Dal mondo
IL VENEZUELA RESISTE!
Naufragato il golpe A Caracas. La causa antimperialista vive!
Forza e limiti dello chavismo.

Venezuela
CRONOLOGIA. Prima parte
I FATTI ESSENZIALI DAL1992 ALL'INIZIO DELL'ULTIMA CRISI
CRONOLOGIA. Seconda parte
DALLO SCIOPERO GENERALE AL GOLPE FALLITO
CRONACA DI UNA SETTIMANA CRUCIALE


< L'imperialismo sembrava avercela fatta un'altra volta. Dopo aver conquistato Belgrado, dopo aver preso Kabul, mentre l'esercito sionista di Sharon sembra assestare un colpo mortale all'Intifada, la caduta del governo di Chavez sembrava cosa fatta, come la ciliegina sulla torta.
Quest volta gli e' andata male. Il Golpe e' fallito e questo autogol delle forze reazionarie appoggiate dagli USA avra' serie ripercussione in tutta l'America Latina, offre coraggio e spinta a tutti i movimenti di resistena contro il liberismo e anche alle forze della guerriglia colombiana ‹punta avanzata della lotta di classe nel continente.>

Noi e loro
Dentro l¹Iraq
Reportage di viaggio.
L'incontro con Tareq Aziz

<Tarek Aziz, in alta uniforme, ha ricevuto la delegazione in rappresentanza del governo e le ha espresso un autentico e sentito ringraziamento, evidenziandone il coraggio a recarsi in un paese che da un momento all¹altro può essere bombardato e dove ormai la solidarietà politica anche europea è un evento quasi raro. ... Ha poi sottolineato l¹importanza dell¹esistenza e del peso che in Occidente ha il movimento contro la globalizzazione e specialmente la sua componente antimperialista, in quanto incrina il sistema dall¹interno. Infine ha ufficialmente invitato la delegazione ha partecipare ad una conferenza fra realtà antimperialiste, fra cui molto importanti quelle comuniste, che il governo iraqueno vuole tenere fra sei mesi a Baghdad. E¹ molto importante, ha affermato, che stati e soggetti politici antimperialisti, fra cui non possono mancare il Campo e le forze comuniste che ne sono gli aasi portanti, si coordino fra loro anche in vista della costituzione, in futuro, di un fronte: l¹imperialismo è forte ma uniti possiamo batterlo. >

 

Il Progetto
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