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Giro88
Punto G
Il cavalier Berluskaz, mafioso e fascista
Citazioni da discorsi di Umberto
Bossi. Testo raccolto da Marco Travaglio e tratto
da MicroMega Aprile 2001
Silvio Berlusconi era il
portaborse di Bettino Craxi. E' una costola del
vecchio regime. E' il piu' efficace riciclatore
dei calcinacci del pentapartito. Mentre la lega
faceva cadere il regime, lui stava per il Mulino
Bianco, col parrucchino e la plastica facciale.
Lui e' il tubo vuoto qualunquista. Ma non l'avete
visto oggi, tutto impomatato fra le nuvole azzurre?
Berlusconi e' bollito. E'
un povero pirla, un traditore del Nord, un poveraccio
asservito all'Ulivo, segue anche lui l'esercito
di Franceshiello dietro il caporale D'Alema con
la sua trombetta. Io ho la memoria lunga. Ma chi
e' Berlusconi?
Il suo Polo e' morto e sepolto,
la Lega non va con i morti.
La trattativa Lega-Forza Italia se l'e' inventata
lui, poveraccio. Il partito di Berlusconi neo-Caf
non potra' mai fare accordi con la Lega. Lui e'
la bistecca e la Lega il pestacarne.
Berlusconi mostra le stesse
caratteristiche dei dittatori. E' un Kaiser in
doppiopetto. Un piccolo tiranno, anzi e' il capocomico
del teatrino della politica. Un Pero'n della mutua.
E' molto peggio di Pinochet. Ha qualcosa di nazistoide,
di mafioso. Il piduista e' una volpe infida pronta
a fare razzia
nel mio pollaio.
Berlusconi e' l'uomo della
mafia. E' un palermitano che parla meneghino,
un palermitano nato nella terra sbagliata e mandato
su apposta per fregare il Nord. La Fininvest e'
nata da Cosa Nostra. C'e' qualche differenza fra
noi e Berlusconi: lui purtroppo e' un mafioso.
Il problema e' che al Nord la gente e' ancora
divisa tra chi sa che Berlusconi e' un mafioso
e chi non lo sa ancora. Ma il Nord lo caccera'
via, di Berlusconi non ce ne fotte niente. Ci
risponda: da dove vengono i suoi soldi? Dalle
finanziarie della mafia? Ci sono centomila giovani
del Nord che sono morti a causa della droga. A
me personalmente Berlusconi ha detto che i soldi
gli erano venuti dalla Banca Rasini, fondata da
un certo Giuseppe Azzaretto, di Palermo, che poi
e' riuscito a tenersi tutta la baracca. In quella
stessa banca lavorava anche il padre di Silvio
e c'erano i conti di numerosi esponenti di Cosa
Nostra.
Bisognerebbe conoscere le sue radici, la sua storia.
Gelli fece il progetto in Italia e c'era il buon
Berlusconi nella P2. Poi nacquero le holding.
Come potra' mai la magistratura fare il suo dovere
e andare a vedere dove vengono quei quattrini,
ricordando che la mafia quei quattrini li fa con
la droga e che di droga al Nord sono morti decine
migliaia di ragazzi che ora gridano da sottoterra?
Se lui vuole sapere la storia della caduta del
suo governo, venga da me che gliela spiego io:
sono stato io a metter giu' il partito del mafioso.
Lui comprava i nostri parlamentari e io l'ho abbattuto.
Quel brutto mafioso guadagna
soldi con l'eroina e la cocaina. Il mafioso di
Arcore vuole portare al Nord il fascismo e il
meridionalismo. Discutere di par condicio e' troppo
poco: propongo una commissione di inchiesta sugli
arricchimenti di Berlusconi. In Forza Italia ci
sono oblique collusioni fra politica e omerta'
criminale e fenomeni di riciclaggio. L'uomo di
Cosa Nostra, con la Fininvest, ha qualcosa come
38 holding, di cui 16 occulte. Furono fatte nascere
da una banca di Palermo a Milano, la banca Rasini,
la banca di Cosa Nostra a Milano.
Forza Italia e' stata creata da Marcello Dell'Utri.
Guardate che gli interessi reali spesso non appaiono.
In televisione compaiono volti gentili che te
la raccontano su, che sembrano per bene. Ma guardate
che la mafia non ha limiti. La mafia, gli interessi
della mafia, sono la droga, e la droga ha
ucciso migliaia e migliaia di giovani, soprattutto
al Nord. Palermo ha in mano le televisioni, in
grado di entrare nelle case dei bravi e imbecilli
cittadini del Nord.
Berlusconi ha fatto cio' che ha voluto con le
televisioni, anche regionali, in barba perfino
alla legge Mammi'. Molte ricchezze sono vergognose,
perche' vengono da decine di migliaia di morti.
Non E' vero che "pecunia non olet".
C'e' denaro buono che ha odore di sudore, e c'e'
denaro che ha odore di mafia. Ma se non ci fosse
quel potere, il Polo si squaglierebbe in poche
ore.
Incontrare di nuovo Berlusconi ad Arcore? Lo
escludo, niente piu' accordi col Polo. Tre anni
fa pensarono di farci il maleficio. Il mago Berlusconi
disse: "Chi esce dal cerchio magico, cioe'
dal mio governo, muore". Noi uscimmo e mandammo
indietro il maleficio al mago. Non c'E' marchingegno
stregato che oggi ci possa far rientrare nel cerchio
del berlusconismo. Con questa gente niente accordi
politici: E' un partito in cui milita Dell'Utri,
inquisito per mafia.
La Padania chiede a Berlusconi
se e' mafioso? Ma e' andata fin troppo leggera.
Doveva andare piu' a fondo, con quelle carogne
legate a Craxi. Io con Berlusconi saro' il guardiano
del baro. Siamo in una situazione pericolosa per
la democrazia: se quello va a Palazzo Chigi, vince
un partito che non
esiste, vince un uomo solo, il Tecnocrate, l'Autocrate.
Io dico quel che penso, lui fa quel che incassa.
Tratta lo Stato come una societa' per azioni.
Ma chi si crede di essere: Nembo Kid?
Ma vi pare possibile che
uno possiede 140 aziende possa fare gli interessi
dei cittadini? Quando quello parla, fatevi una
risata: vuol dire che va tutto bene, che non e'
ancora riuscito a mettere le mani sulla cassaforte.
Bisogna che Berlusconi-Berlusca-Berluskaz-Berluskaiser
si metta in testa che
con i bergamaschi io ho fatto un patto di sangue:
gli ho giurato che avrei fatto di tutto per avere
il cambiamento. E non c'e' villa, non c'e' regalo,
non c'e' ammiccamento che mi possa far cambiare
strada. Berluscoso deve sapere che dalle nostre
parti la gente e' pronta a fargli un culo cosi':
bastano due secondi, e dovra' scappare di notte.
Se vedono che li ha imbrogliati, quelli del Nord
gli arrotolano su le sue belle ville e i suoi
prati all'inglese e scaraventano tutto nel Lambro.
Berlusconi, come presidente
del Consiglio e' stato un dramma. Quando e' in
ballo la democrazia, a qualcuno potrebbe anche
venire in mente di fargli saltare i tralicci dei
ripetitori. Perche' lui con le televisioni fa
il lavaggio del cervello alla gente, col solito
imbroglio del venditore di fustini del detersivo.
Le sue televisioni sono contro la Costituzione.
Bisogna portargliele via.
Ci troviamo in una situazione di incostituzionalita'
gravissima, da Sudamerica. Un uomo ha ottenuto
dallo Stato la concessione delle frequenze tv
per condizionare la gente e orientarla al voto.
Non accade in nessuna parte del mondo. E' ora
di mettere fina a questa vergogna. Se lo votate,
quello vi porta via anche i paracarri. Se cade
Berlusconi, cade tutto il Polo, e al Nord si prende
tutto la Lega. Ma non lo faranno cadere: perche'
sara' pure un figlio di buona donna, ma e' il
loro figlio di buona donna e per questo lo tengono
in piedi.
Ma il poveretto di Arcore
sente il bidone forzitalista e polista, il partito
degli americani, gli va a scatafascio. Un massone,
piduista come l'arcorista e' sempre stato un problema
di "Cosa Sua" o "Cosa Nostra".
Ma attento, Berlusconi: ne' mafia, ne' P2, ne'
America riusciranno a distruggere la nostra societa'.
E lui alla fine avra' un piccolo posto all'inferno,
perche' quello li' non se lo pigliano nemmeno
in purgatorio. Perche' e' Berlusconi che dovra'
sparire dalla circolazione, non la Lega. Non siamo
noi che litighiamo con Berlusconi, E' la storia
che litiga con lui.
(Testo raccolto da Marco Travaglio e tratto da
MicroMega Aprile 2001)
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