segnali dalle città invisibili
  Giro88 E-Mov vs E-Gov
Piazza tematica in piazza Marina

a cura dell'Indymedia Center di Palermo

Sudan, Palestina e Palermo sono stati gli argomenti di discussione della piazza comunicativa organizzata dall'E-movement contro l'E-government nell'ambito delle manifestazioni di protesta contro l'ennesimo incontro di potenti. Dal camion adibito a sound system e palco, da cui cadeva lo striscione "No al controllo elettronico, la storia la facciamo noi", i rappresentanti del Forum sociale siciliano e delle altre realta' che hanno voluto le proteste di questi giorni, hanno affrontato i temi della pace e dello sviluppo. Circa 400 uomini tra poliziotti, agenti della Guardia di Finanza e carabinieri hanno circondato piazza Marina per tutta la durata del dibattito a fronte di poco piu' di 200 persone che vi assistevano.
"L'Onu deve cambiare la sua politica e ascoltare il pianto dei popoli, non solo i richiami dei governi", ha detto Ismahel Adam, rappresentante della comunita' sudanese ricordando le guerra del suo paese e l'ingiustificata e colpevole latitanza delle Nazioni Unite, presenti invece con schieramenti imponenti in conflitti come quello del Golfo e la guerra in Ex Jugoslavia. E' stata poi la volta di Fathe, palestinese che vive a Palermo da molti anni, voce locale di un popolo martoriato da un'occupazione feroce. "La strategia della pace, in cambio delle nostre terre, e' sempre stata rispettata dai palestinesi, come gli accordi internazionali. La responsabilita' di quello che sta succedendo e' tutta del governo Sharon, Peres incluso". Sono seguite le testimonianze dei compagni appena tornati dalla Palestina, il tutto in preparazione all'incontro di domani mattina con il rappresentante dell'Autorita' nazionale palestinese Ali Rashid Khalil nell'ambito del seminario che si svolgera' nell'aula magna della facolta' di lettere, ancora occupata.
Angela ha tenuto il microfono per piu' di mezz'ora senza che nessuno dei presenti battesse ciglio. Angela e' una delle donne che rischiano, insieme alle loro famiglie di rimanere senza casa da un giorno all'altro. Il comune di Palermo, infatti, non rinnova loro i contributi alloggiativi da piu' di un anno, allungando i tempi per la risoluzione del problema ed esasperando gli animi delle famiglie palermitane fino all'inverosimile.
Ai lati del palco, alcuni attivisti facevano dimostrazioni di linux e distribuivano cd masterizzati e programmi open source contro la filosofia del copyright e le strategie monopolistiche di Ibm e Microsoft, ospiti d'onore del vertice in corso a Palazzo dei Normanni.
Alla fine dei dibattiti, della musica e delle dimostrazioni, tutti si sono spostati alla facolta' di lettere, ormai punto di riferimento per tutte le dimostrazioni di questi giorni, oltre che sede dell'Imc.
Da dentro il palazzo, intanto, pare che non emerga niente di diverso da quanto c'era gia' sul sito ufficiale. Un summit-farsa insomma, una passerella, un dispiegamento di forze e di transenne, niente di piu'.

Il Progetto
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