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Giro88
Risonanze
Radio Clandestina
Monologo della memoria negli
spazi di Scenario Pubblico
a cura di Angelo Luca Pattavina
Ci
sono storie che potrebbero essere raccontate in
meno di un minuto.
Ma le stesse storie, a volerle conoscere fino
in fondo, riescono ad incantarti anche per più
di un'ora e facendoti sprofondare in un lungo
viaggio nel tempo, nella storia e nella memoria.
E' quello che Ascanio Celestini, autore ed attore
romano, è riuscito a fare con gli spettatori
presenti la sera del 29 marzo nella sala teatro
del nuovo centro culturale "Scenario Pubblico".
Il racconto di una pagina di storia, che ancor
oggi risulta poco chiara, che si consuma in due
giorni a Roma: 23 e 24 marzo 1944, prima l'attacco
partigiano ai tedeschi in via Rasella, poi l'eccidio
nazista di 335 uomini in una cava sull'Ardeatina.
"Dieci italiani per ogni tedesco morto!".
L'attentato e la rappresaglia. Una storia che
assomiglia tanto a quella che si consuma ai nostri
giorni tra palestinesi ed israeliani.
Ma "Radio Clandestina" non è
solo questo. E' una storia che vuole andare oltre
e guardare più lontano. E così,
con il sottofondo di una radio che sussurra vecchie
canzoni e le parole che scivolano veloci sotto
flebili luci elettriche, Celestini, solo sulla
scena, ci conduce per mano in un viaggio nella
memoria, attraverso i quartieri e le borgate di
Roma, i personaggi che li popolano, le canzoni
che li rendono vivi, le verità e le menzogne
che vi circolano inevitabilmente; un viaggio che
comincia alla fine dell'ottocento, quando Roma
diventa capitale d'Italia, e continua con la guerra
in Africa e in Spagna, e poi ancora con la seconda
guerra mondiale, l'otto settembre, fino ai giorni
nostri, dove tutto quello che ci resta è
raccontare questa storia. In modo lucido e sincero.
Ancora una volta uno spettacolo proposto dal nuovo
centro di via Teatro Massimo che da quando ha
aperto i battenti si è distinto per la
promozione di eventi che coniugano in maniera
perfetta qualità, particolarità
ed essenzialità.
Un buon esempio che, viste le premesse, sappiamo
non resterà un caso isolato.
"Radio Clandestina"
(Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria)
di e con Ascanio Celestini
dal testo di Alessandro Portelli "L'ordine
è già stato eseguito"
musiche originali Matteo D'Agostino
produzione Agresta
Note: lo spettacolo è stato trasmesso in
diretta su Radio Tre in occasione del 57°
anniversario dell'azione partigiana di via Rasella.
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