Giro85
/ Movimento 23 febbraio: a Catania per i diritti
degli immigrati comunicato del Catania Social Forum
CATANIA CITTÀ APERTA PER I DIRITTI
DEGLI IMMIGRATI !
CONTRO IL GOVERNO RAZZISTA E LIBERTICIDA !
COSTRUIAMO L'UNITÀ MULTIETNICA DEI LAVORATORI !
Dopo il grande successo della manifestazione nazionale del
19 gennaio a
Roma, e dopo l'iniziativa di smantellamento del centro di
permanenza
temporanea di via Mattei a Bologna, ravvisiamo la necessità
di dare
continuità alla mobilitazione contro il disegno di
legge Bossi-Fini e per
l'affermazione dei diritti degli uomini e delle donne migranti.
Se la manifestazione del 19 gennaio ha, infatti, conseguito
un risultato
importantissimo in termini di capacità del movimento
di costruire dal
basso una grande scadenza e di dare visibilità e
voce ai migranti e alle
loro rivendicazioni, è vero anche che il governo
dimostra di voler
procedere nell'approvazione della legge senza alcun possibile
ripensamento,
anzi mostrando con i fatti di praticare una politica dell'immigrazione
fondata soltanto sulla repressione e sulla compressione
dei diritti degli
immigrati.
Le deportazioni, gli internamenti e le espulsioni che ne
derivano, puntano
a diffondere quel clima di terrore, segregazione e divisione
fra lavoratori
e fra cittadini, che è il vero obbiettivo del DDL
Berlusconi-Bossi-Fini.
Ecco alcuni indicatori dell'"efficienza" repressiva
del governo
manifestatasi dall'inizio del mese:
· espulsione dall'Italia di oltre 1400 immigrati
"irregolari", dei
quali ad oltre la metà andavano applicate le norme
dei richiedenti asilo
politico;
· il questore di Lecce ha già rimpatriato
centinaia di perseguitati
politici kurdi, turchi ed irakeni, che ora finiranno nelle
carceri dei loro
paesi;
· a Trapani le disumane condizioni di detenzione
nel C.p.t "Serraino
Vulpitta" hanno già causato i primi feriti e
potrebbe essere il preludio
per il ripetersi di nuovi stragi.
Il successo del Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre può
dare maggiore
vigore alla mobilitazione per opporci a questa legge razzista,
perché
l'attacco agli immigrati è un attacco contro tutto
il mondo del lavoro, già
violentemente minacciato dalla precarizzazione dell'occupazione
e dei
diritti ("libro bianco", soppressione art. 18,
.); si comincia a colpire i
settori più deboli per poi generalizzare l'attacco
a tutti/e i/le
lavoratori/trici.
Per noi tutti/e non esistono immigrati "clandestini"
e non, ma persone
portatrici di diritti universali che devono essere garantiti
comunque!
Nell'ambito della giornata nazionale di mobilitazione indetta
dal forum
sociale migranti:
SABATO 23 FEBBRAIO
ORE 10.00 PRESIDIO E DELEGAZIONE IN PREFETTURA
ORE 18.00 ASSEMBLEA ANTIRAZZISTA C/O ARCI (via Landolina
41)
ATTAC-CATANIA; CATANIA SOCIAL FORUM;
COBAS; C.P.O EXPERIA, ARCI, OPEN MIND, C.S.A. AURO, CAMBIARE
ROTTA (CGIL), P.R.C.(FED.PROV.), P.d.C.I., CITTÀ
FELICE.