Giro84
/ Movimento Il gesto di Berlusconi. Vacca Pazza
colpisce ancora
E
così l'ha fatto. Ancora una volta il nostro Ceronissimo
è riuscito a far sghignazzare l'Europa. La sua mano,
ceronata anche quella, ha fatto capolino impertinente tra
gli ingessati e composti signorotti di mezza età
e donne perbene che rappresentano il meglio che l'Europa
sa offrire in questo momento. A chi imbarazzato chiedeva
il motivo di quel gesto, il sorpreso (giustamente) Ceronissimo
poteva rispondere: "Gesto strano? Le corna? Ma come!
Sono la cosa più naturale di questo mondo...".
Il giornalista perbene ricorda l'analoga gestualità
scaramantica di uno dei più assolti e scagionati
Presidenti della storia italica - Giovanni Leone antesignano
di tutti i cornutari, sul quale ha dato il definitivo posto
nella storia la memorialistica di Andreotti (Leone? un perseguitato
dei comunisti) -.
La verità a noi pare un'altra, una
lieta novella che tramite questo gesto finalmente si disvela.
Finalmente il Grande Serafico Televisivo si è mostrato
nella Sua Verità, e di questo dobbiamo essergliene
grati. In eurovisione il nuovo Messia è apparso.
La Mucca Pazza, il Grande Intoccabile della nuova religione
italica - in India si sa, le mucche sono immangiabili e
intoccabili, nessun giudice multerebbe una vacca neppure
per eccesso di velocità figuriamoci per corruzione
-. Non a caso il gesto coincide con l'altro disvelamento
iniziatico, quello sulla prima vittima sacrificale in Italia
affetta da "mucca pazza umana" - una siciliana,
e la Sicilia è la roccaforte in Europa del partito
di Forza Italia -. Vacca cornuta - anche se pazza -, popolo
bue di ancestrale definizione, opposizione (chi l'ha vista?
il vitellesco Rutelli...?) in villeggiatura permanente o,
per restare in tema, a pascolare per verdi praterie il più
lontano possibile dalla realtà.
Sappiamo che quello di Berlusconi non è
un gesto sbagliato, ma il gesto giusto al momento giusto.
E alle persone giuste: gli europei, e tutti noi, assolutamente
inadatti a pensare la farsa e lo sberleffo del più
grande clown che questo paese, l'Italia, sia riuscita a
produrre dopo Petrolini e Totò. Silvio, grazie a
te possiamo ancora credere nelle favole, in Babbo Natale
e nella Befana.
(A proposito: Letizia Moratti si aggirerà
a giorni a Catania. Il nostro ministro dell'istruzione e
del marketing ci verrà a trovare e noi speriamo di
poterla intervistare. Non perdete questa puntata della saga).
Nota: dei mariti cornuti una volta
si diceva: "Ma guarda quello: cornuto è cornuto,
ma almeno ha la dignità di tenere alta la testa!".
Vogliamo sperare di poter avere almeno questa dignità,
dato che tutte le altre dignità ci sono state tolte.
E
così l'ha fatto. Ancora una volta il nostro Ceronissimo
è riuscito a far sghignazzare l'Europa. La sua mano,
ceronata anche quella, ha fatto capolino impertinente tra
gli ingessati e composti signorotti di mezza età
e donne perbene che rappresentano il meglio che l'Europa
sa offrire in questo momento. A chi imbarazzato chiedeva
il motivo di quel gesto, il sorpreso (giustamente) Ceronissimo
poteva rispondere: "Gesto strano? Le corna? Ma come!
Sono la cosa più naturale di questo mondo...".
Il giornalista perbene ricorda l'analoga gestualità
scaramantica di uno dei più assolti e scagionati
Presidenti della storia italica - Giovanni Leone antesignano
di tutti i cornutari, sul quale ha dato il definitivo posto
nella storia la memorialistica di Andreotti (Leone? un perseguitato
dei comunisti) -.