Giro83
/ Kaoticamente
/ Avvistamenti Gli AVVISTAMENTI di gennaio di rocco rossitto
Avvistamenti #sottozero Papa dixit:
"Il divorzio è una piaga sociale"
Ego cogito:
"Grazie a dio sono ateo"
Avvistamenti#0
ore10.37 mercoledì 16 gennaio
Nove edicole del centro storico hanno già finito
Repubblica che inaugurava la biblioteca di Repubblica regalando:
'Il nome della rosa.' di Umberto Eco.
ipotesi:
1. Catania si riscopre centro di cultura Medievale
2. Le copie di Repubblica erano più numerose del
solito e quando c'è qualcosa in regalo si preferisce
comprare qualunque cosa essa sia.
3. Le copie di Repubblica a disposizione erano in numero
inferiore della norma, perché l'offerta avrebbe attirato
numerosi clienti che avrebbero comprato in quel giorno solo
la Repubblica e non i giornali locali come La Sicilia che
a Catania va per la maggiore.
Se avete altre ipotesi o la soluzione a questo
enigma siete pregati di comunicarmela.
grazie.
Avvistamenti#1
Il profeta Tony d'Emanuele continua a catturare
il mio interesse.
L'unico chiaroveggente italiano.
L'angolo della poesia. Ha letto e recitato una sua poesia
con un pathos unico, insaziabile.
Ascoltate il profeta Toni d'Emanuele, ascoltatelo ascoltatelo
ascoltatelo, e riderete riderete riderete.
In onda su Rei (t.v. privata di Acireale)
Avvistamenti#2
Ma Cassano, il giocatore della Roma è
comunitario?
Ho sentito numerosi stranieri, senza permesso di soggiorno,
parlare più di una lingua in maniera corretta, ma
soprattutto l'italiano.
Quanto meno avesse Cassano il buon senso di parlare in dialetto,
sarebbe più comprensibile e apprezzabile.
nonAvvistamenti#3
Qualcuno ha visto qualche proposta alternativa
del centro sinistra?
Qualcuno ha vista la sinistra?
Avvistamenti#4
Umberto Eco, ipse dixit:
L'europa s'è desta. (alzando un euro)
Enrico la Loggia, ipse dixit:
Berlusconi non avrà sei televisioni, perché
la nostra Rai non sarà di parte.
Avvistamenti #5
Cocuzza cos'è la "deterrenza
zero?"
Cocuzza, si dice tolleranza zero!!!
Avvistamenti #6
Accade a Lentini, città dove
la politica è una grossa risata.
Il sindaco Salvatore Raiti, viene cacciato fuori dal Presidente
del consiglio comunale Giuga (Alleanza nazionale) con l'ausilio
dei vigili urbani.