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/ Giro78
Sgarbi insulta gli obiettori: è
bufera
Il sottosegretario ai Beni culturali fa
pesanti apprezzamenti a sfondo sessuale sugli obiettori di
coscienza ("Culattoni e raccomandati"). Insorge
il mondo del servizio civile: "Disgustoso pregiudizio".
- da: IlNuovo.it, 13 novembre 2001.
ROMA- Gli obiettori di coscienza? Sono"culattoni
raccomandati". Così si è espresso il
sottosegretario per i BeniCulturali, Vittorio Sgarbi, intervenendo
nella serata di ieri alla trasmissione di Italia1 "Le
Iene". Quanto basta per far scattare l'immediata replica
della Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile. "Ci
assale un enorme sconforto - ha dichiarato Cristina Nespoli,
presidente della Cnesc -, sia perché similiespressioni
provengono da un rappresentante del Governo, sia per il
loro contenuto". "Eravamo convinti - prosegue
Cristina Nespoli - che la vecchia diatriba sul machismo
di coloro che scelgono il servizio militare e l'omosessualità
di coloro che scelgono il servizio civile fosse una questione
superata da almeno quindici anni. Così non è,
almeno per l'onorevole Sgarbi, per il quale l'evoluzione
della civiltà è una categoria dello spirito
sconosciuta ed al quale la capacità di adoperare
disgustosi paradigmi razzisti e sessisti non viene certo
meno. Non ci interessa ovviamente - aggiunge ancora Cristina
Nespoli - sapere se uno o tutti gli obiettori di coscienza
siano "culattoni"; siamo certi che sono giovani
con una grande voglia di rendersi utili, di imparare cose
nuove, di comprendere e farsi comprendere. Potranno anche
essere raccomandati, chissà, ma la stragrande maggioranza
di loro - conclude Nespoli - avrebbe qualcosa da insegnare,
fossero solo la buona educazione e il galateo".
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