Logo Girodivite: vai a notizie sulla redazione
articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

***** ***
Girodivite - n° 61 / febbraio 2000

Appello per Giordano

appello unitario per la manifestazione a Roma per i 400 anni dal rogo di Giordano Bruno. Girodivite aderisce alla manifestazione e invita tutte le realtà e i singoli a partecipare.
APPELLO UNITARIO PER LE MANIFESTAZIONI DEL 400° ANNIVERSARIO DEL SACRIFICIO
DI GIORDANO BRUNO

PROCESSATO DAL TRIBUNALE DELLA SANTA UNIVERSALE INQUISIZIONE PER LE LIBERE
IDEE DI FILOSOFIA, ARTE E SCIENZA DA LUI PROFESSATE IN ITALIA E IN EUROPA,
BRUCIATO VIVO SUL ROGO IN CAMPO DE’ FIORI A ROMA IL 17 FEBBRAIO 1600, PER
ORDINE DEL SANTO UFFIZIO NELL’ANNO SANTO DEL GIUBILEO, REGNANDO PAPA
CLEMENTE
VIII PONTEFICE DI SANTA ROMANA CHIESA.

Campo dè Fiori è una piazza in cui, durante il potere temporale della
Chiesa,
il Papa-Re faceva uccidere gli eretici, uomini e donne che non si piegavano
all’inquisizione e all’assolutismo clericale.
Nel 1889 il cuore della Roma popolare vi eresse il monumento a Giordano
Bruno,
ricordandolo ogni anno con pubbliche manifestazioni, vietate solo durante il
periodo fascista.

Con l’anno santo del 2000, la Chiesa si glorifica davanti al mondo,
santificando la sua missione ed autoassolvendosi dei misfatti commessi
giungendo addirittura a beatificare l’ultimo Papa-Re, quel Pio IX che
represse
nel sangue la Repubblica Romana del 1849 e che scomunicò le prime leghe
artigiane, operaie e contadine.

Il Giubileo del 2000 rappresenta per le casse vaticane l’ennesima prebenda
elargita dallo stato e gestita dal comitato d’affari costituito dalle
gerarchie cattoliche, dal comune di Roma e dai governi Prodi e D’Alema: i
6.000 miliardi regalati alla chiesa per i suoi trionfi autocelebrativi sono
serviti per ripulire le chiese, per trasformare i conventi in alberghi, per
militarizzare Roma al fine di boicottarne le proteste e le attività sociali,
sindacali, politiche e culturali, per nascondere vecchie e nuove povertà,
accanendosi contro gli sfrattati e gli immigrati, lasciando inalterata la
desolazione della periferia urbana.

La sfarzosa liturgia del Giubileo 2000 sta dimostrando che questo evento non
è
un percorso di penitenza e riconciliazione. I mea culpa su alcuni dei
crimini
passati non hanno impedito la reiterazione dei crimini moderni. nessuna
richiesta di perdono infatti è stata rivolta:
- al mondo intero per le sanguinose crociate intraprese, per le culture
violate e distrutte, per la schiavitù praticata, per le torture inferte, per
la pena di morte inflitta sistematicamente;
- ai popoli del terzo mondo che vengono affamati e a cui viene, di fatto,
imposto un abnorme sviluppo demografico dalla condanna di qualsiasi progetto
di controllo delle nascite;
- alle donne offese dagli anatemi papali, in particolare quelli sull’aborto;
- ai gay e alle lesbiche perseguitati e denigrati per la loro diversità;
- alle vittime, ai parenti dei “desaparecidos”, agli oppositori dei vescovi
e
dei generali argentini, cileni, croati e dei dittatori cattolici di tutto il
mondo;
- agli spiriti liberi ed agli innamorati, perché si ostinano a vivere nel
“peccato”;
- ai cittadini romani, per il devastante impatto ambientale imposto alla
loro
città, ridotta a “città santa”, meta di turismo religioso ossessivo e
pervasivo.

Consapevoli delle diverse sensibilità e specificità oggi esistenti
nell’arcipelago laico e libertario, abbiamo ritenuto opportuno articolare le
iniziative in tre giorni, da 17 al 19 febbraio 2000, con diverse peculiarità
per ciascuna delle giornate.
Il 17 febbraio sarà prevalente l’aspetto commemorativo, da realizzarsi
attraverso una mobilitazione di massa a Campo dè Fiori, a prosecuzione di
quella tradizione laica e militante che, per 400 anni, ha tramandato
quell’esempio di coerenza e coraggio a difesa del libero pensiero contro
l’oppressione e l’oscurantismo dei suoi carnefici.
Il 18 febbraio si privilegerà l’aspetto analitico, con l’organizzazione di
un
momento di dibattito e di spettacolo al cinema Farnese o in altra sede.
Il 19 febbraio ci sarà una grande mobilitazione sociale con l’appuntamento,
sempre a Campo dè Fiori  per una manifestazione internazionale in cui si
ricordi che nell’anno santo del 2000 la chiesa è sempre la stessa.
Agli eretici di sempre non interessano le liturgie istituzionali di
commemorazione di un martire della libertà, tanto più se celebrate da
istituzioni asservite agli interessi dei soliti potentati economici. Per
questa ragione non sono accettabili presenze e adesioni di politicanti.

Rendiamo onore alla figura di giordano Bruno riconoscendone ed esaltandone
l’attualità. Facciamo appello agli intellettuali, agli studenti, ai
lavoratori, agli anticlericali, ai liberi pensatori, agli antagonisti, agli
atei perché si mobilitino nelle tre giornate di celebrazione indette dal
Comitato di Iniziativa Laica e Libertaria.

Per adesioni all’appello        Fax:      06/4745322 06/78348283 06/77201444
                                Cell.      0347/3517897
                                E-Mail  giordanobruno2000@libero.it

Associazioni ed organizzazioni che hanno
aderito finora all'appello

Associazione per lo sbattezzo
Ass. It. libero pensiero "Giordano Bruno" - Roma
Confederazione COBAS
Unione Sindacale Italiana – Lazio
Federazione Anarchica Italiana
Libreria Odradek – Roma
Lega Italiana Diritti dell’Uomo
Associazione culturale Iside
Collettivo redazionale “Ipazia” – Roma
Circolo anarchico “Bakunin” – Roma
Circolo anarchico “Durruti” – Roma
Circolo anarchico - Via Braccio da Montone – Roma
L'avamposto degli incontrollabili - Lecce
Federazione dei Comunisti Anarchici
Redazione "Umanità Nova"
Redazione "Wobbly-Collegamenti"
Redazione "Sindacalismo di Base"
CUB Scuola
Redazione di "A Rivista anarchica"
Redazioni di "Germinal"
Redazione di "Sicilia libertaria"
Circolo ARCI "L'osservatorio" Pozzuoli (NA)
Redazione di "Girodivite"
Arcigay Pianeta Urano – Verona
Il cuneo anarcociclista
Centro doc. anarchica "Il ripicchio" - Bologna
Circolo anarchico "C. Berneri" - Bologna
Circolo "N. Papini" - Fano (PS)
Circolo "O. Manni" – Senigallia (AN)
Centro studi libertari "L. Fabbri" - Jesi (AN)
Bund Gegen Anpassung – Germania
Circolo dei malfattori – Milano
Circolo "Giordano Bruno" – Milano
Fabio Croce - scrittore ed editore
Archivio Massimo Consoli
Confederazione Unicobas
Associazione nazionale antirazzista "3 febbraio"
C.S.O.A. "Forte Prenestino"
Federazione Anarchica Siciliana
Federazione Anarchica Torinese - FAI
Coordinamento anarchico ligure piemontese
Unione Anarchica
Federazione Anarchica Milanese - FAI
Gruppo anarchico "Libertad" – Rimini
Gruppo Studi Sociali "E. Malatesta"- FAI Imola
Gruppo "La comune" – Imola
Gruppo "Malatesta" – Imola
Archivio storico della FAI
Gruppi anarchici Imola
Associazione "Pro Todi" – Todi (PG)
Redazione "Il lupo"
Gruppo anarchico "G. Pinelli" – Albenga (SV)
U.S.I./AIT
Gruppo anarchico "O rebello" – Chiavari (GE)
Centro Documentazione Libertaria "P. Riggio" – Palermo
Redazione Anarca di Noè
Redazione Anarchifans
Collettivo “Precari nati” – Bologna
Collettivo Spartakus - Vicenza
CSOA "Magma" - Bracciano (Roma)
CSOA Ex Snia - Roma
Magazzino "Rosa Luxemburg" - Roma
Collettivo Autonomo Primavalle - Roma
Movimento di lotta per la casa - Roma
Laboratorio "Ska"- Napoli
Coordinamento antagonista pugliese
Movimento antagonista toscano
Bandaobliqua – rigurgito antifascista
CSOA “Ricomincio dal faro” – Roma
Redazione “Versicor”
Azione gay e lesbica
Argomenti di questa pagina:
Roma, religione, libertà di pensiero
 

 


Released online: February, 2000

******July, 2000
 
© 1994-2004, by Girodivite - E-mail: giro@girodivite.it