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articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

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Girodivite - n° 59 / dicembre 1999 - Speciale 2000

Notizie di fine millennio

di Eduardo Galeano, da ilManifesto, 17 dicembre 1999.

Ma in che mondo vivi?

Notizie di fine millennio. Per sapere ciò che ci attende

Woody Allen: il futuro mi preoccupa perché è il luogo dove penso di passare il resto della mia vita

- EDUARDO GALEANO -

E' stato annunciato che presto, con data da stabilirsi, avremo dita bioniche per accarezzare la luna; e già si sa che fra quindici anni la catena Hilton inaugurerà il suo primo grand hotel siderale.

Risplendono già, sulle navi spaziali, le insegne luminose di Pizza Hut. Qui sulla terra Picasso è il nome del prossimo modello di automobili Citroen e "Il grido", il quadro di Edvard Munch, quell'urlo di un artista tormentato da quello che vedeva arrivare, è stato riciclato dalla pubblicità per un rilancio delle automobili Pontiac. A Berlino ha appena compiuto il suo primo annetto di vita un centro commerciale di successo, di ottomila metri quadrati, chiamato Salvador Allende in una strada intitolata a Pablo Neruda.I robot non solo sostituiscono la manodopera umana nelle fabbriche, ma stanno anche lasciando senza lavoro il pugno sui ring della boxe. A Las Vegas si svolgono già combattimenti di robot in diverse categorie che vanno dai pesi leggeri (11 Kg) fino ai pesi massimi (221 Kg). Per la contentezza del rispettabile pubblico i pugili cibernetici si sventrano a suon di colpi delle loro braccia meccaniche armate di asce e di seghe.

Sembra una parabola di tutta la storia dell'umanità, ma è solo un esperimento scientifico recente. In una scatola si mette un topo e di fronte lui si innalza un muro virtuale. L'animaletto, intimidito dalla parete che non esiste continua a girare nello stesso punto.

I laboratori Monsanto hanno ottenuto che i vegetali geneticamente modificati ci forniscano cibo di plastica. La ditta DuPont sta sperimentando coltivazioni di poliestere nei suoi campi di mais.

Cinquantamila manifestanti complicano la vita ai padroni del commercio mondiale, riuniti a Seattle. Là Bill Clinton, presidente del pianeta, pronuncia un discorso: minaccia di sanzionare i paesi che non rispetteranno i diritti dei lavoratori. McDonald's, il ristorante preferito di Clinton, opera in tutto il mondo, e in tutto il mondo proibisce ai suoi impiegati di iscriversi a qualsiasi sindacato.

Fast food: una nuova catena giapponese di ristoranti sta facendo con successo concorrenza a McDonald's. I clienti non pagano i piatti, ma il tempo. Quanto più velocemente mangiano, tanto meno pagano. Un minuto costa trenta centesimi di dollaro. Nella sola Tokyo di queste pompe di benzina umane ce ne sono già in funzione centottanta.

Fast life: spettacolare record di vendite della droga Ritalin negli Stati uniti. Il Ritalin agisce nel cervello dei bambini molto nervosi e ottiene che se ne stiano belli tranquilli davanti al televisore. Un altro laboratorio sta mettendo a punto il Prozac infantile, con gusto di menta.

Libertà d'espressione: Disney divora la Abc, Time Warner inghiotte la Cnn, Viacom si mangia la Cbs a quattro palmenti. Quindici anni fa negli Stati uniti controllavano il settore della comunicazione cinquanta imprese. Adesso sono otto. Un monopolio condiviso che pratica il monologo su scala planetaria.

Tarzan degli studi Disney è il più grande successo del cinema infantile della fine del millennio. La storia è ambientata, come si sa, nella foresta africana. Nel film non compare nessun nero.

La prima guerra del Golfo, che lasciò montagne di cadaveri in Iraq, si vende in video, categoria azione, titolo "Desert Storm", come si vendono "Robocop" o "Terminator".Comparando i dati di diversi organismi internazionali (Pnud, Unicef, Fao, Oms, International Institute for Strategic Studies) si giunge alla conclusione secondo cui il denaro che il mondo destina alle spese militari per undici giorni basterebbe per alimentare e curare tutti i bambini affamati e malati del pianeta e avanzerebbero 354 giorni per il nobile mestiere di uccidere.

L'organizzazione Veterinari senza frontiere compara una gallina con un aereo da guerra. La gallina costa cinque dollari e l'aereo sette milioni; la gallina sviluppa una velocità massima di un chilometro al giorno e l'aereo doppia la velocità del suono; la gallina deposita un uovo al giorno e l'aereo deposita a ogni viaggio quattordici bombe che possono uccidere più di mille persone.

Secondo le Nazioni unite (Pnud), le tre persone più ricche del mondo posseggono un patrimonio superiore alla somma dei prodotti di 48 paesi.

Alla fine del millennio la popolazione mondiale sfiora i seimila milioni. La terra produce alimenti in abbondanza per dar da mangiare a tutte le bocche, ma ci sono milletrecento milioni di affamati. "Di poveri ce ne saranno sempre, l'ha detto Gesù", spiega il teologo argentino Carlos Menem.

Globalizzazione. Salario di un operaio della General motors negli Stati uniti: 19 dollari all'ora. Salario di un operaio della General motors dall'altra parte della frontiera: 1,50 all'ora.

Libertà di commercio. Secondo la rivista The Economist , il valore reale delle materie prime che vendono i paesi poveri è oggi sei volte minore di ottant'anni fa. Molto prima, aveva scritto Jean-Jacques Rousseau: "Nelle relazioni tra il forte e il debole, la libertà opprime".

I paesi ricchissimi annunciano che condoneranno i debiti dei paesi poverissimi, che non si possono riscuotere, sempre che intensifichino le loro politiche di regolamentazione, ovvero: che riducano ancora di più i salari, già così miseri da far rimpiangere i tempi in cui la schiavitù si chiamava schiavitù.

Gli sprechi della società dei consumi, i deliri tecnologici e la pirotecnica militare stanno facendo impazzire il clima del mondo. Ma si chiamano "catastrofi naturali" le inondazioni, gli uragani, le nevicate, gli incendi e le siccità che, secondo il Worldwatch institute, stanno cacciando via dalle loro case trecento milioni di persone ogni anno.La rivista The Economist, nel novembre 1999, ha diffuso una stima delle vittime degli esperimenti nucleari nell'industria degli armamenti. Secondo il calcolo della specialista Rosalie Bertell, le esplosioni nucleari hanno ucciso, fatto ammalare o reso deformi, direttamente o indirettamente, nientemeno che milleduecento milioni di persone nell'arco di cinquant'anni.

Il Pentagono annuncia una buona notizia per l'ecologia. A partire dall'anno 2003 userà pallottole che non inquineranno l'ambiente. Il piombo sarà rimpiazzato dal tungsteno.

Tre organizzazioni internazionali - World Conservation Monitoring Centre, Wwf international e New Economic Foundation - affermano che il mondo ha perduto, negli ultimi trent'anni, quasi un terzo della sua ricchezza naturale. E' la peggiore catastrofe naturale dall'epoca dei dinosauri. Dice Woody Allen, il mio ideologo preferito: "Il futuro mi preoccupa, perché è il luogo dove penso di passare il resto della mia vita".

trad. Marcella Trambaioli

 

 


Released online: December, 1999

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