Logo Girodivite: vai a notizie sulla redazione
articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

***** ***
Girodivite - n° 58 / novembre 1999 - Lavoro

Le controproposte delle RSU Emilia Romagna

sulla battaglia per il nuovo contratto del lavoro dei ferrovieri pubblichiamo le controproposte del Coordinamento delle RSU Emilia Romagna - articolo diffuso da Montagnik, che ringraziamo.
LE FS DEVONO AVERE UN RUOLO SOCIALE E LA CRISI NON DEVE ESSERE PIU' PAGATA
DAI LAVORATORI -


Dopo anni di ricette taglia lavoratori adesso vogliono tentare anche di
"ridurre" il salario, con l'illusione di risanare così il bilancio dell'
azienda FS. Per altro, storie già viste in passato, che hanno avuto come
unico risultato quello di aumentare ulteriormente il Deficit.
Inoltre della  fallimentare gestione politica e aziendale degli ultimi anni;
sprechi, clientele a favore dei grossi gruppi economici di questo paese,
proliferazione di dirigenti superpagati, non vi è menzione ne tantomeno il
tentativo di sanare queste che sono le reali cause del dissesto ferroviario.
Come se non bastasse le scelte che sindacati e azienda di concerto portano
avanti per definire le linee guida del rinnovo contrattuale prevedono:

1 - Creazione di un contratto del ferro al quale di fatto partecipa solo Fs
spa con l'intento di sottrarre qualsiasi potere contrattuale all'ambilto
territoriale (RSU) infatti i due livelli di contrattazione previsti
nell'accordo dei 23/07/1993 vengono così identificati, il primo
interaziendale (contratto dei ferro) ed il secondo presso la sede nazionale
della holding fs; sottraendo alle RSU qualsiasi potere contrattuale
lasciando all'azienda la possibilità di fare il bello ed il cattivo tempo
sulla pelle dei lavoratori.

2 -  mancanza assoluta di ogni riferimento alla tenuta degli attuali livelli
occupazionali.

3 - Inserimento dei doppio livello salariale infatti poiché il trattamento
economico di questo fantomatico contratto dei ferro sarà inferiore
all'attuale, vedrà assegnare ai ferrovieri già in servizio un assegno "ad
personam" ma per tutti i nuovi ferrovieri l'inquadramento sarà quello
indicato nel contratto dei ferro per cui vi saranno di fatto ferrovieri di
serio A e ferrovieri di serio B.

4 - Allargamento dell'attuale normativa contrattuale in materia di
assunzioni, che introdurrà apprendistato forme di precariato varie (vedi
lavoro interinale) etc.

5 - Eliminazione dell'attuale normativa sull'orario di lavoro con
conseguente esasperazione della flessibilità chè vedrà venire meno qualsiasi
articolazione dell'orario di lavoro che tenga conto anche delle esigenze dei
lavoratori.

6 - Ridefinizione delle competenze accessorie con l'obbiettivo di ridurre i
costi e che avranno come risultato un forte indebolimento del potere
d'acquisto, l'obbiettivo infatti è quello di consentire all'azienda di
usufruire del personale come meglio crede senza doverlo retribuire
adeguatamente.



7 -  Modifica degli attuali automatismi stipendiali.

8 - Tenuto conto che solo una parte del salario sarà considerato parte
fissa, e che si intende tagliare drasticamente sulle competenze accessorie
la quota dei salario legata al conseguimento degli obbiettivi aziendali si
profigura a dir poco inquietante . Poiché permetterà all'azienda di tenere
basso il costo del lavoro a propria discrezione. Infatti basterà prefiggersi
obbiettivi non raggiungibili per ridurre di fatto il livello retributivo di
tutti i lavoratori.


9 - Inoltre le circa 80.000 lire medie mensili che sarebbero previste in
base all'accordo dei 23/07/1993 non andranno sulla parte fissa del salario
ma saranno la base per assegnare il premio di risultato. In questo modo
riusciranno a far sparire pure quelle.

Pertanto in data 16/11/1999 l'assemblea a cui hanno partecipato delegati di
diverse RSU, per fronteggiare lo scenario che si sta delineando, si è
costituita in coordinamento per il conseguimento dei seguenti obbiettivi:

1 - Rigettare i contenuti del documento unitario presentato dai sindacati a
Roma il 29/10/1999.

2 - Riappropriarsi del diritto di essere protagonisti nella determinazione
delle linee guida e dei contenuti del rinnovo contrattuale.

3 - Vincolare qualsiasi accordo ad una verifica del consenso dei lavoratori.

IVITIAMO PERTANTO TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI  A CONTRIBUIRE AL LAVORO
DI QUESTO CORDINAMENTO A PARTECIPARE AL PROSSIMO APPUNTAMENTO CHE SI TERRA'
IL GIORNO 25/11/1999 ALLE ORE 16 PRESSO LA SALA SIROTTI.


COORDINAMENTO
   DELEGATI RSU
EMILIA
ROMAGNA
BOLOGNA  16/11/1999
per contatti - tel 0338-2766564 fax 02-700401188 email cordinamento@yahoo.it 


Released online: November, 1999

Vai a inizio paginaVai alla Homepage


© Giro di Vite, 1994-1999 - E-mail: giro@girodivite.it

******July, 2000
 
© 1994-2004, by Girodivite - E-mail: giro@girodivite.it