speciale estate 2002

Joseph ed Elizabeth Pennell: L’Italia in velocipede

Traduzione di Simonetta Neri
Con una Nota di Attilio Brilli
Collana Il divano
Pagine 160
Illustrazioni in b/n 16
Prezzo Euro 9
Codice 88 389 1786 8

Fra il 1880 e il 1890 si producono negli Stati Uniti e in Inghilterra vari tipi di velocipedi a tre ruote. La voga è di breve durata e ben presto, con la fortuna della bicicletta, il triciclo subisce un processo di miniaturizzazione che lo relega nella stanza dei bambini.
Nel 1884 l’americano Joseph Pennell e la compagna Elizabeth acquistano a Londra un velocipede e giunti in Italia, intraprendono uno straordinario viaggio che da Firenze li porterà sino a Roma passando per Firenze, Poggibonsi, Siena, Montepulciano, Cortona, Perugia, Assisi…
Questo libro è la felice relazione di quell’inconsueto tour. Un viaggio che se a noi oggi pare straordinario, alla fine dell’Ottocento doveva lasciare davvero sbalorditi. Joseph Pennell giovane ma già abile illustratore di libri, traccia schizzi e disegni, Elizabeth, scrittrice e critico d’arte, prende appunti e scrive una sorta di diario.
Nella lunga tradizione della letteratura di viaggio L’Italia in velocipede si pone tra i testi più curiosi e divertenti ma anche più interessanti: viaggiare in triciclo vuol dire stabilire un contatto immediato con la strada, le città, la natura e soprattutto con le persone.