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Cechi e Slovacchi: la Cecoslovacchia fino al 1989

Gli eventi del 1938 e l'occupazione nazista hanno lasciato una profonda traccia nella letteratura ceca. Il congresso degli scrittori, nel giugno 1946, cui parteciparono teorici e critici marxisti e prestigiosi esponenti dell'ex- avanguardia, getta le basi dell'integrazione tra arte e società socialista. L'involuzione politica vanificò questo programma. Negli anni '60, dopo la destalinizzazione e la primavera del 1968, è una nuova fioritura letteraria. Nella prosa sono Ladislav Fuks, Josef Skvorecky, L. Vaculík, Milan Kundera, Bohumil Hrabal, I. Vyskocil, I. Klima, J. Fried, Vera Linhartová. Nella poesia sono J. Kainar, M. Florian, Miroslav Holub, Frantisek Hrubín.

Contesto

Novecento (1939-1989)

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