Raymond Carver
Raymond Carver
Raymond Carver è nato nel 1938 (morto di cancro nel 1988). Nel 1993 Robert Altman ha realizzato uno dei suoi migliori film, dal titolo "Tagli brevi" (Short cuts), in cui ha usato una serie di racconti di Carver. Tra i titoli di Carver si ricordano le raccolte di racconti Vuoi stare zitta per favore?, che contiene tra l'altro, oltre al racconto che dà il titolo alla raccolta, "Jerry, Molly e Sam"; la raccolta Di che cosa parliamo quando parliamo d'amore, in cui è tra l'altro "Tanta acqua così vicino a casa"; la raccolta di dodici racconti di Cattedrale, tra le cose sue migliori, tra cui è il racconto "Vitamine"; Chi ha usato questo letto. Tra gli altri racconti singoli si ricordano: "Vicini", "Loro non sono mica tuo marito", "Creditori", "Sacchetti", "Dì alle donne che usciamo", "Una piccola buona cosa" ecc.
Nei racconti pubblicati tra il 1976 e il 1983 Carver dà voce a una nuova classe sociale, fino allora senza nome e senza storia, quella dei nuovi poveri della società dei consumi, del nuovo «proletariato della psiche» derubato dell'utopia. Inventa per essi un nuovo linguaggio, duro ironico laconico. L'innaturale naturalezza della catastrofe, la normalità dell'emergenza scandisce la vita quotidiana dei personaggi di Carver: sradicati, depoliticizzati, nomadi, accomunati al di là dell'origine e della cultura personali dalla falsa quiete della disperazione e dell'alcool, i personaggi di Carver sono gli eroi senza memoria dei vagabondi e degli anarchici degli anni '30. Il loro vagabondare obbedisce alle leggi di una mobilità ormai illusoria: vanno per andare, cambiano per cambiare, già sapendo che una mèta vale l'altra, che nell'immensa città senza frontiere della loro America marginale non esiste differenza tra dentro (l'accampamento pericolante della casa) e il fuori (il paesaggio violato, la distesa di supermercati e di motels). Una nuova dimensione dello spazio può essere creata solo da una sortita personale, un gesto provocatorio o una visione repentina. Nel racconto "Dì alle donne che usciamo", perentorio come una ballata folk, il laconico Jerry si trasforma da marito e padre in assassino nell'arco di tre righe: «[...] usò la stessa pietra su tutte e due le ragazze, prima su quella che si chiamava Sharon, e poi su quella che doveva essere di Bill». In "Tanta acqua così vicino casa" sono quattro amici, «uomini per bene, padri di famiglia» che continuano a pescare pur dopo aver avvistato una ragazza nuda, morta «incastrata tra i rami che si affacciano sull'acqua», assorti, quasi impassibili.
© Antenati - 1994-1997
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