Produzione iberica nel XIV secolo

Produzione iberica nel XIV secolo
Nella penisola iberica, nel XIV secolo è una fase di stabilizzazione. Terminata la "reconquista", al ceto cavalleresco ed ecclesiastico si affianca una borghesia commerciale che dà alla cultura un'impronta di maggiore spensieratezza e fiducia nelle capacità umane, rispetto alla produzione tradizionale. Dura ancora forte l'influenza araba.

Le regioni spagnole nel XIV secolo

I maggiori autori della prima metà del XIV secolo sono Juan Ruiz, e don Juan Manuel.

Mentre in Francia si sviluppa la produzione cortese, la Spagna rimane estranea al fenomeno, anche se non mancano traduzioni di romanzi cortesi. Nella seconda metà del XIV secolo l'autore maggiore è il cancelliere Pero López de Ayala.

Produzione gallego-portoghese nel XIV secolo

Continua alla corte portoghese la produzione lirica gallego- portoghese. Mentre fa la sua apparizione, nel XIV secolo, una produzione in prosa portoghese, per ora meno ricca di quella in versi. Si tratta di scritti didattici (Libro di dottrina per ben cavalcare, Libro di monteria, Libro di falconeria ecc.), trattati di devozione, traduzione di leggende, cronache di personaggi e fatti famosi ecc.

Contesto storico

Produzione iberica nel XIV secolo