La Spagna islamica e ebraica nel XII secolo

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La Spagna islamica e ebraica nel XII secolo

Dalla Spagna islamica continua l'alto fiorire civile. Tra i maggiori scrittori di quest'area è Tufayl medico e filosofo autore del rimanzo filosofico Epistola di Hayy ibn Yaqzan (c. 1180).

Anche la cultura ebraico-spagnola continua l'alto fiorire. Mentre con i commenti alla Bibbia e al Talmud, di Rashì (Troyes 1040\1105) la cultura ebraica si estende e si afferma in Francia e nell'europa centrale, nella Spagna musulmana e cristiana la poesia abraica, religiosa e profana, tocca il suo culmine con Mosheh ibn Ezra, Jehudah ha Lewi (Giuda Levita), e Abrahan ibn Ezra poeta peregrinante, grammatico, precursore della critica biblica.
Nello stesso mondo culturale è Mosheh ibn Maimon.
Interessante e importante sia dal punto di vista documentario che letterario è il resocondo di viaggio che ha lasciato Beniamino da Tudela.


Contesto storico



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