Marcus Cornelius Fronto
Marcus Cornelius Fronto
Marcus Cornelius Fronto era nato a Cirta [Numidia]
nel c.100 (morì nel c.166). Divenne celebre oratore a Roma
sotto l'imperatore Adrianus, e divenne console nel 143 grazie
all'imperatore Antoninus Pius.
Le opere che ci sono pervenute furono trovate
nel 1815 dal cardinale Angelo Mai in un palinsesto del monastero
di Bobbio. Comprendono un ricco "Epistolario" (a Marcus Aurelius
e ad altri personaggi); un'opera intitolata Arion sulla favola
di Airone e del delfino; gli scherzi sofistici "Lode del fumo
e della polvere" (Laus fumi et pulveris) e "Lode della negligenza"
(Laus neglegentiae); nei "Princì pi di storia" (Principia
historiae) espone le sue idee sulla storiografia; un'opera è
dedicata alla guerra partica di Lucius Verus. Insieme a Apuleius
e ad Aulus Gellius è uno dei principali esponenti del gusto
arcaicizzante e antipuristico del periodo antonino.
Marcus Cornelius Fronto
Contesto storico: Secondo secolo
[1996]
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