Quel nulla con attorno il bianco

Il fisico Rovelli nel suo ultimo libro parla dei buchi bianchi. A Catania Bianco, già sindaco e tentato sindaco, ha deciso di riprovarci. Le sue sono state affermazioni perentorie: “Ce lo chiede l’Europa”, ha detto. Poi ha rafforzato l’idea: “È la NATO che ce lo chiede!”. “Biden mi ha telefonato e mi ha chiesto di farlo”. “Sono stati quelli della Brigata Wagner che pretendono che io debba fare assolutamente il Sindaco”. “Putin ha minacciato la Sicilia; se non faccio il Sindaco, ci invade”. Avrebbe potuto continuare a lungo così, citando anche le Sette Piaghe d’Egitto, l’Apocalissi e l’invasione dei Marziani nel caso lui non si fosse candidato a sindaco di Catania, ma il suo discorso rivolto davanti a una platea completamente vuota non ci ha permesso purtroppo di trovare testimoni attendibili sulla sua presenza in Sicilia in questi giorni e dunque sulla realtà del discorso pronunciato. Pare che appena qualcuno ricorderà a Elly Schlein che anche a Catania si vota, la Divina provvederà - proprio come la Provvidenza con tanto di luminarie natalizie in testa, come la Lucia della Marchesini - a far apparire miracolosamente una Sinistra e un Centro democratico attualmente inesistenti a Catania. In modo che Catania possa essere ricostruita “più grande e più bella che pria”. (L’allusione a Petrolini, a Nerone e fors’anco ai salamini, rigorosamente di carne di cavallo visto l’amore dei catanesi per gli equini, qui non è casuale).

El Trallallero