Porta a porta: un party di idiozie

"Ci voleva proprio Paolo Calissano in fin di vita o il rampollo Lapo ad allarmarci per il pericolo CoCaina... Grazie a loro, adesso "siamo tutti drogati""

di francesca grassia - mercoledì 12 ottobre 2005 - 2906 letture

Ieri sera guardando una delle ormai putride puntate di Porta a Porta ho assistito ad una serie interminabile di fandonie. Mi accorgo che il dibattito politico-sociale dell’Italia poggia su basi molto fragili, su delle trovate pubblicitarie, su dei gossip scadenti, che i salottieri spacciano per vere e proprie notizie,addirittura giornalistiche. Eh si, ci voleva proprio Paolo Calissano in fin di vita o il rampollo Lapo ad allarmarci per il pericolo CoCaina... Grazie a loro, adesso "siamo tutti drogati", si intende...! Anzi no, siamo immuni dalle tentazioni di questa droga, perche questi giovanotti cosi’"beat" si sono immolati alla causa della polvere bianca,sacrificandosi per noi...

Ma le varie vite dei Signori X, stroncate dalla droga, perchè fino adesso non hanno mai destato interesse nei salotti ovattati del Parlamento vespiano?! Mi hanno altrettanto scandalizzato i titoli dei quotidiani: la notizia che Mr Fiat, fosse stato ricoverato per l’assunzione di sostanze stupefacenti stamattina era irrinunciabilmente in prima pagina in quasi tutte le testate. Tanto che le vicende dei terremotati del Pakistan sono passate per delle arcane notizie.La situazione è diventata aberrante quando Bruno Vespa ha assunto toni paternalistici, con quel suo modo di fare da "colletto bianco", ha concluso augurando una buona guarigione al nipote dell’avvocato Agnelli. Ma gli auguri di una pronta guarigione ricordavano i toni di chi deve essere beatificato se sniffa cocaina. Perchè Vespa non ha invitato degli extossicodipendenti a testimoniarci realmente il problema Droga? Perchè ha riempito i suoi divani soltanto di esperti, personaggi noti, famigerati conti? Perche’ si stava parlando di un drogato o di un eroe... di Mr Fiat! Belli, ricchi e fragili, che fardello!

E il povero perchè si droga? Misteri Italiani.Stando a questa logica, che non ha nulla di ammirevole, Berlusconi dovrebbe andare a combattere al fronte per ritirare le truppe italiane in Iraq?. Un nipote di Ruini dovrebbe essere gay per far luce sui pacs? Ci dovrebbe andare Giulio Tremonti a fare la spesa in un supermarket per una finanziaria più equa? Che continuino a frequentare i salotti vespiani,ambientanti ad hoc per allarmanti banalita’... Ai coca party c’è chi rimedia con dei fastosi party di ideozie...


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