Lo scontro nelle civiltà

Cataclismi politici, nubifragi etnici. Il mondo sembra essere sull’orlo di una rivoluzione copernicana. Quando tutto sembrava essersi fermato, paralizzato in una specie di realtà parallela tutto cambia.

di Anello di Dio - martedì 20 marzo 2007 - 2379 letture

Cataclismi politici, nubifragi etnici. Il mondo sembra essere sull’orlo di una rivoluzione copernicana. Quando tutto sembrava essersi fermato, paralizzato in una specie di realtà parallela tutto cambia.

Tutto cambia e niente cambia. Il germe della trasformazione della realtà e della società internazionale si trova nel suo stesso seno. La storia si ripete è dal fango rinasce un fiore.

A ben veder sta accadendo qualcosa di veramante straordinario nel Medio Oriente. Qualcosa che i media si limitano a sussurrare e i politici a sdrammatizzare. Il conflitto, lo scontro di civiltà tra l’occidente e l’oriente si è improvvisamente stravolto. Come per miracolo qualcuno fra i fratelli del Medio oriente alza la testa. Lo scontro sembra essersi spostato dal di fuori al di dentro. Anche la società araba stanca e prostrata da anni di terrorismo e battaglia ideologica come era accaduto alla Russia sovietica si sta snaturando.

Lo svuotamento delle categorie culturali arabe produce dissesto e scompiglio all’interno delle società stesse. Produce reazione sia in senso di ritorno alle tradizioni che allontanamento da esse. Le accuse lanciate in anni passati ai paesi arabi di essere una società monolitica arretrata e inattaccabile, si stanno rivelando sbrigative e superficiali. Accade che anche in paesi estremamente instabilie divisi araba uccida arabo perché ognuno difende la propria natura di arabo a modo suo e non accetta che qualcuno imponga un modello all’altro.

L’occidente non è il solo a compiere una politica imperialistica. Tutte le grandi organizzazioni sociali in quanto grandi organismi tendono a eliminare il diverso. La notizia positiva è che si creano gruppi di oppositori. L’oppositore è il germe della libertà di parola. E nonostante l’appoggio dei paesi occidentali, questi personaggi sembrano pronti a lottare contro gli irriducibili con la stessa foga e convinzione di quelli. Ci auguriamo che questo processo sia un evento innovativo e non un mero spettacolo pirotecnico. Ci auguriamo che accada quello che il mondo si aspetta da millenni, la pace. Non c’è medicina più salutare e risolutiva.


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