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La vera malattia è la psichiatria

I nostri diritti sono violati spudoratamente, e quando il rimedio proposto può consitere nella somministrazione di psicofarmaci, si apre uno scenario fatto di soldi e di interessi economici.

di davis - sabato 18 marzo 2006 - 4335 letture

C’è una base scientifica per sostenere l’esistenza di una malattia chiamata "disturbo delle abilità aritmetiche"? In realtà una lacuna di questo tipo dovrebbe rientrare nell’ambito delle abilità individuali, ma si dà il caso che sia stata catalogata come uno dei 374 disturbi presenti nel DSM-IV (Manuale Statistico e Diagnostico dei Disturbi mentali), il testo di riferimento per gli psichiatri di tutto il mondo. Qualunque ragazzo che presenti un certo numero delle sintomatologie in esso descritte può essere etichettato come malato.

I nostri diritti stanno venendo violati spudoratamente, e quando il rimedio proposto può consitere nella somministrazione di psicofarmaci, si apre uno scenario fatto di soldi e di interessi economici.

Com’è possibile che nel 1952 i disturbi elencati nel DSM fossero pochissimi, mentre ora, alla quarta edizione siano diventati più 350? Inoltre le diagnosi per tali disturbi spesso si basano su sintomi che ognuno di noi ha sperimentato qualche volta nella vita.

Accettare che siano diagnosticate malattie attraverso sintomi mette i nostri figli nella pericolosa condizione di poter essere etichettati per il loro comportamento. Un genitore può sentirsi un po’ disorientato a questo punto.

Diagnosi basate su opinioni non sono certamente un metodo scientifico, per stabilire se una malattia esiste devono esserci delle prove certe, cosa di cui la psichiatria non dispone. Non si possono dichiarare affetti da ADHD milioni di ragazzi, quando non vi sono test attendibili ma soltanto questionari basati su nove banalissime domande, ambigue e soggettivamente interpretabili. In Italia è stato stimato che ci siano 400 mila bambini con questo "disturbo". Ma è corretto che le persone siano informate che simili etichette di scientifico hanno ben poco.

Esistono malattie di ogni tipo e per tutti i gusti: la "malattia da shopping compulsivo", esiste il "disturbo da internet dipendenza", il "disturbo nella scrittura" o il "disturbo specifico della lettura". È forse scienza questa?

Secondo il "New England Journal of Medicine" esiste anche il "disordine di attività", che colpisce chi fa sport in maniera eccessiva e compulsiva. O magari fa più al caso vostro il "disordine dismorfico del corpo"? Già, se passate molto tempo allo specchio preoccupandovi per la vostra taglia e cose di questo tipo... la psichiatria ha una diagnosi in serbo per voi.

Se qualche disturbo per caso non fosse ancora stato inventato, chi lo sa, può darsi che in futuro inventino la "mania da esposizione al sole" o il "disturbo del lavoratore maniacale". Così sarà sufficiente chiedere a qualcuno: "Sente che sta lavorando troppo? Beh, lei è affetto dal disturbo del lavoratore maniacale. Prenda due di queste pillole, cinque volte al giorno".


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La vera malattia è la psichiatria
29 marzo 2006, di : enrico

caro davis capisco il tuo sfogo ..evidentemente non hai mai avuto la possibilità di confrontarti con uno psichiatra serio e preparato. una figura di questo tipo non si affida a ciecamente ad un qualsivoglia manuale per svolgere la sua professione. il dsm IV ha tuttavia avuto le sue ragioni d’esistere. ed ora è considerato obsoleto dagli psichiatri in primis, infatti si sta provvedendo a stilare una nuova edizione che non considera le patologie secondo le caratteristiche sintomatiche ma secondo criteri dimensionali. ci vorranno ancora degli anni perchè un lavoro di questo tipo non è facile ed immediato quanto scrivere un’articolo di sfogo sul web.. mi è sorto un dubbio: sarai mica tu caduto nella trappola dei cchr? sediziosa associazione per i diritti dell’uomo dietro la quale si nasconde la chiesa di scientology??
    La vera malattia è la psichiatria
    8 novembre 2006

    Capisco che ci vorranno degli anni per scrivere quanto sopra così come molti altri anni ci sono voluti per scrivere quanto già scritto. Mi sorge un dubbio: gli pischiatri sono per caso diventati degli scrittori? Oppure dovrebbero curare la gente? Capiamoci, qui non è una questione di chiesa di Scientology che si occupa di tutt’altra cosa, qui si tratta semplicemente di fermare gli ABUSI che vengono perpetrati. Il CCHR è stato fondato da uno psichiatra professor Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York e autore di fama internazionale. Chi meglio di lui poteva sapere come in realtà la psichiatria funziona? L’invito ai lettori resta comunque sempre quello, non permettete che nessuno metta le mani sui vostri bambini e se siete a conoscenza di abusi pischiatrici denunciatene immediatamente il fatto. Questo è il sito:www.ccdu.org

    Claudio