“L’altra facoltà di medicina a Salerno” ....quota 65 posti.....

State tranquilli lo sapevo che stavamo in buone mani! Sono riusciti in tempo utile e pure prima dell’udienza del TAR, già fissata per fine settembre contro l’assegnazione dei soli 50 posti, ad avere ragione delle "nostre richieste": il Ministero ci ha accordato l’aumento dei posti da 50 a 65 per la Facoltà di Medicina di Salerno, anche se Pasquino (Il Magnifico Rettore) ha già detto che lui li vuole tutti e 160 i posti previsti fin dall’inizio.

Il Ministero, dopo gli interventi dei nostri politici locali, ha dato Nulla Osta (parola fatidica) per 65 posti, ed il giorno 5 ottobre 2006 alle ore 11,00, al campus universitario di Fisciano (SA), nelle aule della facoltà di giurisprudenza, i mille (1000) ragazzi, che hanno presentato domanda, faranno i quiz di ammissione. Ma, non era meglio fare a sorteggio, cosi qualcuno di loro si risparmiava anche la preparazione dei quiz, pare costata anche 1000 euro?

Lo so mi direte "...tanto è tutto inutile è solo questione di raccomandazione!".

Beh! Comunque vadano le cose "Salerno ha vinto la sua battaglia". Certo abbiamo dovuto sudare le quattro camice per 15 posti in più, ma cosi abbiamo dato possibilità ad altri 15 ragazzi (dei mille) ad avere qualche speranza in più per diventare medico.

Il fatto che all’inizio ci avevano tagliato i posti a 50, mi aveva fatto preoccupare, mi sono ricordato che lo stesso Erasmo da Rotterdam, nel suo elogio alla follia, ci metteva in guardia dal fatto che ormai molti mestieri e lavori artigianali sono scomparsi o nessuno più li vuole fare e molte professioni fanno la fame a differenza proprio di quella del medico: "...i teologi fanno la fame, i fisici soffrono il freddo, gli astrologi sono derisi, i dialettici non contano nulla, mentre un solo medico vale quanto molti uomini. In questa professione quanto più uno è ignorante, avventato, leggero, tanto più è considerato dagli stessi prìncipi con tanto di corona in testa. La medicina, infatti, specialmente come viene esercitata oggi dai più, si riduce, come la retorica, a una forma di adulazione.”, quindi, avere qualche posto in più a medicina è molto importante per i giovani che sanno che, oggi, fare il medico è il più bel mestiere del mondo.

Beh! "Tutto bene quel che finisce bene" e non fa niente, anche se già molti di noi speravamo che qualcuno combattesse anche un “altra battaglia”, per realizzare una Facoltà “altra" di Medicina a Salerno”, ma questa ormai la dobbiamo rinviare (credo) tra qualche anno, quando anche i 65 neo dottori prenderanno più coscienza del proprio futuro e si renderanno conto che anche la loro professione andrà in crisi se non si sviluppa un "altra" modalità dell’approccio e della cura alla persona.