I demoni del Mezzogiorno

Il saggio di Oscar Greco sulla delicata vicenda dei manicomi nel Mezzogiorno d’Italia, il libro-mascherina antivirus scelto per il nostro contest.

di Redazione Zerobook - lunedì 20 aprile 2020 - 2037 letture

Il libro-mascherina antivirus è un saggio di particolare interesse storico, che tratta le tragedie e le sofferenze dei manicomi. Una realtà scomoda e della quale l’Italia intera debba vergognarsi. Questo libro, scritto da Oscar Greco, è un’approfondita ricerca storica sul fenomeno sviluppatosi anche nel Meridione d’Italia.

Il nostro lettore riceverà un ebook edito dalla casa editrice ZeroBook. Invitiamo tutti a continuare ad inviare altri libri-mascherine che saranno valutati dalla redazione.

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I demoni del Mezzogiorno

Prefazione di Mary Gibson (Fonte: Rubettino Editore)

Durante il lento processo di formazione dell’identità nazionale, dall’Unità alla Grande guerra, i manicomi furono considerati luoghi idonei a segregare le persone non presentabili e non in grado di contribuire alla costruzione della nuova società: i folli, i derelitti e i soggetti marginali che non si integravano con i canoni etico-economici della società liberale ottocentesca. Nato in tale contesto politico e sociale, il manicomio di Girifalco, grazie ad una psichiatria condizionata dal positivismo lombrosiano, innervato dalle dottrine della degenerazione e dell’atavismo, e all’influenza delle correnti culturali che spiegavano l’arretratezza del Meridione e dei suoi fenomeni criminali in un quadro di «irreversibile inferiorità biologica e morale» delle popolazioni del Sud, inevitabilmente è diventato, per alcuni, il luogo simbolo della costruzione «scientifica» dell’inferiorità psichica e del carattere criminale di un’intera popolazione. La ricerca sugli atti di archivio e sulle cartelle cliniche di quel periodo documenta una realtà più complessa. Quel manicomio di periferia era adeguatamente inserito nella società rurale che lo circondava e riusciva a cogliere le molteplici sfaccettature del disagio mentale di un ambiente economico-sociale povero e pre-moderno e a introdurre anche pratiche terapeutiche d’avanguardia, seppure in un contesto in cui era possibile riconoscere i segni premonitori della tendenza a fornire quella «rappresentazione caricaturale» delle popolazioni meridionali che tanto avrebbe influito sulle future politiche per il Mezzogiorno.

Oscar Greco

Oscar Greco è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e collabora da alcuni anni alle attività della cattedra di Storia contemporanea. Ha pubblicato vari libri e diversi saggi su riviste. Per Rubbettino ha pubblicato Lo sviluppo senza gioia. Eventi storici e mutamenti sociali nella Calabria contemporanea (2012).


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