Campeggio contro il ponte sullo Stretto di Messina e le grandi opere
Messina 1 / 7 luglio 2002
Messina Social Forum
Programma di massima 1 Luglio Luogo: Villaggio di Faro Presentazione in piazza dell’iniziativa, con banchetti d’ informazione, in serata iniziative con compagnie di teatro da strada e giocoleria
2 Luglio Luogo: Villaggio di Faro Assemblea introduttiva al campeggio: inizio dei lavori e commissioni su aree tematiche in serata dibattito su mafia e ponte con numerosi interventi di esperti *(interventi in fase di definizione)
3 Luglio Dibattito sul ponte partendo dal libro "Un ponte insostenibile" interverrà A. Ziparo (uno degli autori)
4 Luglio Luogo: Capo Peloro Giornata di sensibilizzazione contro la speculazione e la rivalutazione delle aree dismesse con varie iniziative sul territorio, a conclusione traversata dello Stretto contro il ponte e festa in spiaggia
5 Luglio Luogo: Campeggio "il Peloritano" -Località Tarantonio. Assemblea campeggio e conclusione lavori delle commissioni, stesura del documento finale
6 Luglio Luogo: Capo Peloro. Dibattito in piazza su prospettive di sviluppo alternative alla costruzione del ponte interverranno associazioni, cooperative,gruppi che si occupano nei territori di biologico, turismo ecosostenibile, recupero del patrimonio ambientale, storico e culturale.
7 Luglio CORTEO NAZIONALE CONTRO LA COSTRUZIONE DEL PONTE , in serata festa conclusiva
Adesioni pervenute al 04/06/02 RETE DEL SUD RIBELLE ARCI SICILIA "CENTRO DI DOCUMENTAZIONE LIBERTARIA -PIETRO RIGGIO"(PALERMO) FEDERAZIONE ANARCHICA SICILIANA LABORATORIO ZETA (PALERMO) CONFEDERAZIONE COBAS VIBO VALENTIA CONFEDERAZIONE COBAS COSENZA C.S.O.A. "EX CARCERE" (PALERMO) ARCI COMITATO TERRITORIALE CATANIA ARCI COMITATO TERRITORIALE CALTANISSETTA "LAVORO-SOCIETA’, CAMBIARE ROTTA"- CGIL FORUM SOCIALE PALERMITANO PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FORUM AMBIENTALISTA DELLA CALABRIA COOP. SCIRIN -ONLUS PARCO ECOLOGICO S.JACHUDDU (MESSINA)
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vorrei ricordare a tutti gli italiani, che in Sicilia ci sono centri ancora isolati.
Chiunque, può rendersene conto per esempio andando a Nicosia..
Quando percorsi quella strada, maledii chi si era pappato quei soldi, da vero vampiro..
Secondo me è impossibile che una cittadina così sia stata abbandonata dalla istituzioni, a morire strangolata.
Questo caso dovrebbe essere un monito per tutti.
Propongo che quella strada diventi un punto di attrazione turistico-politica..
I fatti parlerebbero di più delle parole..